I rappresentanti dell’opposizione comunale di centrodestra e civici esprimono una forte preoccupazione per l’escalation di episodi criminosi che sta interessando la nostra città. “Negli ultimi mesi,” sottolineano in una nota “abbiamo assistito ad un incremento, quotidiano ed allarmante, di furti, aggressioni e atti vandalici che mettono a rischio la sicurezza dei cittadini e anche dei turisti che visitano la nostra città, minando il senso di tranquillità e vivibilità di Perugia.”
Ultimo in ordine temporale è l’aggressione ai danni di una professionista che lavora in centro storico che è stata brutalmente picchiata e rapinata nel parcheggio di Piazza Partigiani, nelle norme ore nel pomeriggio, a pochi metri dalla Procura della Repubblica.
“La situazione è diventata insostenibile e richiederebbe un’immediata risposta da parte della Giunta Comunale;tuttavia, registriamo con rammarico che l’attuale amministrazione sin dal suo insediamento sembra alimentare un clima di impunità, abolendo tutta una serie di misure che negli anni passati erano state poste in essere per rafforzare un sistema di contrasto alla micro criminalità, in ordine alle competenze che la legge attribuisce al Comune.
In questi mesi abbiamo visto depotenziare il ruolo della polizia municipale, relegandola di fatto a vigilare sui parchi cittadini, privandola dal taser, strumento a tutela della propria sicurezza e di quella dei cittadini, abolito le norme regolamentari contro l’accattonaggio molesto, esprimendo contrarietà in merito alle ordinanze anti acool e anti prostituzione, trascurando di fatto le problematiche legate alla sicurezza e non adottando misure concrete per contrastare la criminalità e preferendo un approccio dialogante ed accogliente anziché pragmatico e risolutivo.”