Archiviata con successo l’anteprima ad Assisi con “Galeotto, Fratem…”, all’interno del prestigioso cartellone del Cortile di Francesco e grazie ai detenuti della Casa di reclusione di Spoleto, con la regia di Giorgio Flamini, che hanno scelto di raccontarsi attraverso le parole per dare voce ad un nuovo Cantico, tutto è pronto per l’avvio di EcoSanFra, il festival dedicato alla sostenibilità economica, sociale e ambientale che si tiene all’Auditorium di San Francesco al Prato di Perugia dal 25 al 27 settembre.
La manifestazione si ispira al Cantico delle Creature di San Francesco, il testo poetico più antico della letteratura italiana, riproposto qui in una chiave contemporanea per promuovere un dialogo costruttivo e di cooperazione dopo 800 anni dalla sua composizione.
Dopo una prima edizione che ha avuto come protagonista “Sorella Acqua”, questa seconda edizione girerà intorno a “Fratello Sole” come fonte di vita e di energia. Oltre 30 ospiti per parlare della sostenibilità in tutti i suoi aspetti: dall’energia all’agricoltura, dal cambiamento climatico alla salute urbana. Il festival è un evento ideato e organizzato da Maurita Passaquieti e Davide Placidi insieme a Fattoria Creativa e Regusto in collaborazione con Rai Umbria e in compartecipazione con Camera di Commercio dell’Umbria.
“EcoSanFra è la risposta a una domanda di senso e di responsabilità che attraversa il nostro tempo – affermano gli organizzatori Maurita Passaquieti e Davide Placidi – È un invito a riconoscere nella sostenibilità non solo una sfida, ma una straordinaria opportunità di rinascita collettiva e di sviluppo economico responsabile, anche nella nostra regione. Insieme, possiamo immaginare come essere custodi e non padroni della terra, eco di un messaggio antico che, oggi più che mai, ha bisogno di essere ascoltato e tradotto in azione”.
“È fondamentale stimolare nei giovani la consapevolezza del valore della natura, che può essere anche un antidoto alle tante forme di violenza che vediamo ogni giorno. Nonostante il difficile momento storico che stiamo attraversando, l’attenzione all’ambiente può rappresentare a sua volta uno strumento potente per costruire progetti innovativi per la società. La Rai come servizio pubblico è per la pace e la cura del pianeta.” Aggiunge il Direttore della Sede Rai per l’Umbria, Giovanni Parapini.
I TEMI
Sei i grandi temi di discussione al centro di questa edizione. Tecnologie e innovazione per una nuova energia, per capire come la trasformazione digitale possa ottimizzare i consumi; comunità energetiche rinnovabili come risposta locale alla crisi climatica; isole di calore e salute urbana e quindi come affrontare il riscaldamento urbano attraverso strategie verdi e soluzioni concrete al servizio della salute collettiva. E ancora: cambiamenti climatici e migrazioni, un tema che vedrà la giustizia climatica al centro e che aiuterà a riflettere su come i cambiamenti ambientali generino migrazioni e nuove sfide umanitarie; clima, agricoltura e foreste, cioè una discussione sul sole come alleato per un’agricoltura sostenibile e sull’impatto del riscaldamento sul suolo e sulla necessità di modelli produttivi in armonia con il pianeta. Infine, spazio al potere del linguaggio in un evento speciale per celebrare gli 800 anni del Cantico delle Creature.
MOSTRA ACCESSIBILE E INCLUSIVA
L’evento si inaugurerà il 25 settembre con una mostra fotografica all’interno dell’Auditorium che rimarrà per tutta la durata di EcoSanfra. “Sorella Acqua”, questo il titolo, si compone di foto rappresentative dei corsi d’acqua della regione Umbria.
Ogni immagine è presentata in tre versioni: fotografica, con rilievi tattili, e con descrizione in braille. La particolarità dell’installazione è che l’immagine può essere accessibile a tutti, anche a un pubblico di persone non vedenti e ipovedenti, promuovendo così un percorso di inclusione e accessibilità in collegamento diretto con il Cantico delle Creature.
Un percorso emotivo e meditativo, per riflettere sull’acqua come bene comune e come ponte tra linguaggi e percezioni.
La mostra è a cura di Iris Valorosi, in collaborazione con il Centro di Consulenza Tiflodidattica di Assisi. 8 le foto scelte, tra quelle più significative, che permettono una contemplazione tattile della scena, prima ancora della attenta descrizione in Braille.
APERTURA CON LE SCUOLE PRIMARIE E MARIO ACAMPA
Spazio ai giovani anche il 25 settembre (ore 9:30), con l’appuntamento curato da Rai Umbria insieme a Mario Acampa – conduttore del Junior Eurovision Song Contest e di Italian Green su Rai2 – in un incontro con studenti e docenti delle scuole.
L’obiettivo è aprire un confronto su temi fondamentali come la biodiversità, il rispetto dell’ambiente, il bullismo, l’inclusione, fino ad arrivare al drammatico scenario attuale: la guerra. L’incontro, che rappresenta l’evento inaugurale di EcoSanfra (già sold out con la partecipazione delle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio), vedrà Acampa presentare “Fuoco Sacro”, una performance innovativa pensata per accompagnare bambine e bambini alla scoperta del “fuoco sacro” che ciascuno custodisce dentro di sé.
Il fuoco sarà esplorato in tutte le sue sfaccettature: come motivazione, con Alessandro Ossola; come odio, bombe e guerra, con Pegah Moshirpour e Iris Di Domenico; come reazione chimica e passione, con Marco Martinelli; come simbolo dantesco e potere nelle parole, con Mariangela De Luca; e infine come creatività, insieme all’illustratore Gabriele Pino. A presentare l’evento sarà Monica Tasciotti, giornalista Tgr Umbria.
Sono previsti i saluti istituzionali della Sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi e dell’Assessora all’Istruzione Francesca Tizi.
A seguire Anter Associazione no-profit presenterà il progetto Il Sole in Classe iniziativa formativa nata per diffondere la conoscenza e il corretto utilizzo delle energie rinnovabili tra i bambini e ragazzi di scuole primarie e secondarie di primo grado, a cura di Ilaria Caporali, Ambasciatrice Anter per l’Umbria.
SICCITÀ
Il pomeriggio si apre (ore 15.30) con la proiezione del film “Siccità” di Paolo Virzì, vincitore del Premio Pasinetti alla Mostra del Cinema di Venezia. A seguire un dibattito che vede protagonisti esperti e figure autorevoli per parlare della crisi idrica, della prevenzione delle emergenze e della gestione responsabile delle risorse naturali. Interverranno Chiara Biscarini, docente di Ingegneria Idraulica, Università per Stranieri di Perugia – Copresidente Cattedra Unesco sulla gestione delle risorse idriche e la cultura dell’acqua; Elisa Moretti, docente di Fisica e Tecnica Ambientale, Dipartimento di ingegneria, Università degli Studi di Perugia; Alessandro Capati, direttore Hydra – Museo Multimediale Cascata delle Marmore; Miguel Doria, coordinatore Unesco World Water Assessment Programme (Wwap) – Direttore Unesco Programme Office on Global Water Resources; Eleonora Mariano, progettazione e comunicazione PEFC. Modera Umberto Berlenghini, direzione Cinema e Serie TV – Rai.
San Francesco al Prato sarà poi lo spazio per la lectio magistralis del Professore Stefano Mancuso, il neuroscienziato, saggista e insegnante di arboricoltura generale ed etologia vegetale all’Università di Firenze, che si concentrerà sull’intelligenza delle piante (25 settembre, ore 21).
I PANEL
Sei i panel di discussione con una significativa presenza di scuole secondarie di secondo grado da tutta la regione, incluse quelle di Amelia, Spoleto, Foligno e Perugia: si comincia venerdì 26 settembre (ore 9.30) con “Energia intelligente: innovazione digitale, tecnologie energivore e IA” in cui si parlerà di come, in un mondo sempre più connesso e digitale, anche l’energia stia cambiando volto. Un’occasione per fare il punto sulle nuove tecnologie e sul modo in cui possono aiutarci a ridurre gli sprechi e risparmiare. Se ne discuterà, tra gli altri, anche con Stefano Epifani, presidente della Fondazione Sostenibilità Digitale.Modera Roberto Natale, giornalista e consigliere di Amministrazione Rai.
Un grande tema del nostro tempo sarà al centro di un altro panel, ancora il 26 settembre (ore 11), quello sui cambiamenti climatici e la transizione energetica, con un’attenzione particolare a una transizione giusta, capace di garantire inclusione, accessibilità e benefici perseguendo obiettivi di indipendenza energetica. Ne discuteranno Enrico Giovannini, co-fondatore e Direttore scientifico di ASviS, Antonio Ereditato, research professor all’Università di Chicago e Pierluigi Sassi, presidente Earth Day Italia, Claudia Ravera, responsabile CSR e Sostenibilità Nwg, Enzo Ruini, sales Manager Strategico – Sustainability di Banca Generali (invitato dal team di Financial Planner di Banca Generali Umbria). Modera Giovanna Giubbini, Direttrice dell’Archivio Centrale di Stato. Saluti istituzionali di Stefania Proietti, presidente Regione Umbria, e Marco Giulietti, presidente Its Academy Umbria.
Di grande attualità anche il panel (ore 16.30) “Isole di calore e verde urbano, strategie, tutela del suolo e rigenerazione delle città” che rappresenta la vera sfida delle città contemporanee, visto che l’intensificarsi delle temperature incide sulla qualità della vita e sulla salute dei cittadini. All’incontro interverranno anche Isabella Dalla Ragione, presidente della Fondazione Archeologia Arborea e Paolo Pileri, docente di pianificazione territoriale ambientale all’Università Politecnico di Milano.
Focus poi sul settore agricolo e sul ruolo dell’energia solare in quel comparto con il quarto panel (ore 17.45). Della crescita dell’agrovoltaico e delle numerose sfide che questo pone ne discuteranno, tra gli altri, Mariangela Lancellotta di Aias (Associazione Italiana agrivoltaico sostenibile) e Angelica De Vito, consulente diplomatica per lo studio dei migranti climatici.
Infine, sabato 27 settembre si discuterà di comunità energetiche e di fonti rinnovabili nel doppio incontro organizzato dalla Camera di Commercio dell’Umbria. Nel primo, “Il ruolo strategico delle comunità energetiche per le imprese e il territorio” si valorizzerà, attraverso l’intervento degli esperti, il potenziale delle Comunità Energetiche Rinnovabili come strumento strategico per lo sviluppo sostenibile del territorio. Parteciperà, tra gli altri, Silvia Chiassai Martini, presidente Fondazione Cer. Il secondo, “Consumi energetici e fonti rinnovabili al 2050: prospettive e strategie” si concentrerà invece sulla transizione energetica, con l’intervento di Alessandra Scognamiglio, ricercatrice presso il dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili dell’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) e presidente Aias.
IL PROGRAMMA: OLTRE I PANEL
Sabato 27 settembre (ore 10.30) con “Dal Cantico delle Creature di San Francesco alla comunicazione contemporanea” si parlerà inoltre di linguaggio come strumento universale con le lectio magistralis di Paolo Iabichino, direttore creativo e scrittore pubblicitario, maestro della Scuola Holden e fondatore dell’Osservatorio Civic Brands con Ipsos Italia; di Enrico Menestò, presidente CISAM (Centro Italiano di Studi sull’alto medioevo) e di Fra Marco Moroni, Custode del Sacro Convento di Assisi, che parlerà dell’importanza di un linguaggio di pace in tempo di guerra, tema centrale soprattutto in questi giorni. Ad introdurre invece sarà Silvio Antiga, presidente e fondatore di Grafiche Antiga.
Nel decimo anniversario dell’enciclica “Laudato Sì”, il testo con cui papa Francesco ha richiamato l’umanità a prendersi cura della casa comune intrecciando ecologia, giustizia sociale e spiritualità, EcoSanfra ha voluto anche organizzare il focus “Custodire il creato” (sabato 27 settembre, ore 12.20) per riflettere insieme su come custodire la bellezza e la fragilità del Creato. Un dialogo per costruire percorsi concreti di cura e sostenibilità. Tra i relatori Alessio Lutazi, consigliere delegato TSA – Trasimeno Servizi Ambientali, Federica Lunghi, vicepresidente Umbra Acque e Luca Ferrucci, amministratore unico Sviluppumbria. Modera Antonio Pergolizzi, giornalista.
Non mancheranno musica e spettacoli. In programma il concerto gratuito (26 settembre, ore 21) del musicista e attivista Eugenio Cesaro (Eugenio in Via Di Gioia). Il 27 settembre invece “Il Canto per la Terra – Dialogo tra un certo ieri e un forse domani” (ore 21). Lo spettacolo (testo, drammaturgia e regia di Giuseppe Di Bello, musiche originali di Sulutumana) è un recital musical/teatrale che racconta la sfida che il genere umano sta affrontando per mettere in sicurezza la propria esistenza.