In una Sala dei Notari affollata di bambini entusiasti e partecipi si è tenuta, sabato scorso, la presentazione del libro “Fàntasia e i Tarmani”, il secondo volume dell’omonimo progetto editoriale ideato e curato dall’artista perugina Nicoletta Tarli, edito da Futura libri. L’appuntamento è stato anche occasione per la premiazione dei tantissimi “artisti in erba” che, da Perugia, ma anche da altre regioni italiane e persino dalla Germania, hanno inviato opere e disegni ispirati al racconto della piccola Fàntasia. A premiarli, insieme a Nicoletta Tarli-Fàntasia, il vice sindaco di Perugia Gianluca Tuteri, il presidente del Consiglio comunale Nilo Arcudi, l’editore Fabio Versiglioni di Futura Libri e il critico d’arte Giovanni Zavarella.
Dopo il successo del primo volume, intitolato “Semplicemente io… Fàntasia”, pubblicato nel 2022 e venduto in tutta Italia, l’artista e scrittrice perugina ha realizzato, a ottobre scorso, anche una mostra alla Rocca Paolina con proprie opere, ispirate al libro e ha avviato un calendario di incontri nelle scuole perugine, dove ha dato vita alla storia di Fàntasia, una bambina di 9 anni che, con forza e tenacia, impara a districarsi nel “bosco delle streghe”, ovvero in un mondo non proprio a misura di bambino, grazie anche all’aiuto di tanti amici, incontrati nel cammino, che di lei amano la forza di volontà, la mancanza di pregiudizio e la curiosità. Un viaggio, insomma, di libertà, bellezza e bontà, scritto per i più piccoli ma capace di parlare anche agli adulti.
“Dopo la pubblicazione del libro “Semplicemente io… Fàntasia”, nel quale era stata inserita un’apposita pagina su il lettore poteva disegnare ciò che di più lo aveva colpito, mi sono arrivati centinaia di disegni da tutta Italia e anche dalla Germania – spiega l’autrice, Nicoletta Tarli, evidenziando la sorpresa per questo riscontro inaspettato, sia da parte sua che dell’editore -. “Ne abbiamo selezionati una cinquantina che sono stati inseriti nel secondo volume. Nel frattempo, abbiamo pensato di diffondere ancora di più il messaggio di cui Fàntasia è testimone andando a raccontare la sua storia nelle scuole, animando questa fiaba che parla di amore e resilienza. E anche nelle scuole – prosegue – i bambini e i ragazzi hanno realizzato delle vere e proprie opere, tutte bellissime, che abbiamo voluto esporre alla Sala dei Notari perché la città le potesse ammirare. Ho anche il piacere di annunciare – conclude Tarli – che il prossimo 28 maggio (ore 18:00) Fàntasia arriva a teatro con lo spettacolo omonimo, portato in scena dagli allievi della Scuola di Teatro Mutazioni del Centro di Produzione Teatrale Fontemaggiore, al Teatro Brecht di San Sisto”.
Una grande soddisfazione, dunque, per la poliedrica artista perugina che già pensa a un terzo volume con altre avventure per Fàntasia e tanti nuovi disegni, frutto della creatività dei suoi piccoli lettori.
Queste le scuole interessate dal progetto, i cui alunni sono stati premiati nel corso della cerimonia a Palazzo dei Priori con una pergamena e la consegna a ciascun istituto di una tela che riproduce la copertina del libro “Semplicemente io… Fàntasia” realizzata dalla stessa Nicoletta Tarli: Istituto Comprensivo di Elce Scuola primaria Enzo Valentini (tutte le classi), Nido d’Infanzia Fantàsia di San Martino in Campo, Scuola d’infanzia Fantabosco di Ponte Felcino, Scuola dell’infanzia L’isola dell’ABC, La villa dei bambini di Villa Pitignano, Plesso Vittoria Formica, Primaria di Montelaguardia, Scuola dell’infanzia Lucio Bonucci di Ponte Felcino, Scuola dell’infanzia di Bosco, Istituto Comprensivo 14 Scuola primaria senza zaino di Ponte Felcino, Istitituto Comprensivo Perugia 13 Scuola dell’infanzia Il Castello rotondo di Ripa, Istitituto Comprensivo14 Scuola primaria Dina Berardi di Colombella, Istituto Comprensivo di Casa del Diavolo, Associazione Coraggio Viva l’amicizia, Scuola Fantabosco sede distaccata di Ponte Felcino, Istituto Comprensivo Perugia 6, Scuola dell’infanzia Luisa Spagnoli di Castel del Piano, Direzione didattica Don Bosco di Bastia Umbra, Scuola dell’infanzia Pascoli, Scuola dell’infanzia J.J. Risseau di Montelaguardia.