Martedì 28 novembre presso la Sala di Notari di palazzo dei Priori si è tenuta una giornata di studio per le Forze di Polizia in memoria di Angelo Ambrosi, sottotenente della polizia locale di Perugia scomparso, a causa di una lunga malattia, nel luglio del 2022 all’età di 68 anni.
Ambrosi è stato un uomo benvoluto da tutti i colleghi per la grande disponibilità sempre dimostrata, per la professionalità e la passione che giornalmente metteva nel suo lavoro contribuendo alla crescita del Corpo e per l’impegno, anche sindacale, a favore degli operatori della polizia locale svolto con grande determinazione.
Il sottotenente era esperto della materia del falso documentale (da qui l’idea di un convegno su questo tema) ed era membro di “World’s Vehicle Documents”, uno strumento di informazione e di formazione utile a coloro (forze di polizia e privati) che si occupano della lotta al traffico illecito dei veicoli ed alla frode documentale.
Ambrosi, inoltre, era iscritto ad Asaps (Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale) attiva dal 1991; nel corso della sua carriera è stato insignito con diversi riconoscimenti tra cui il diploma di Benemerenza, ricevuto dal ministro dell’Interno per l’opera e l’impegno prestati nello svolgimento delle attività connesse all’emergenza nelle regioni Umbria e Marche a seguito del terremoto del 1997.
A ricordarlo in sala dei Notari tantissimi colleghi delle polizie locali e non provenienti non solo da Perugia e dall’Umbria, ma da tutta Italia. Presenti in aula i familiari di Angelo Ambrosi, il sindaco Andrea Romizi e l’assessore alla sicurezza Luca Merli.
L’evento, patrocinato dal Comune di Perugia è stato promosso da I.P.A. (International Police Association) e S.O.Pro.V. (Portale di supporto operativo alle Forze di Polizia).
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Dopo il ricordo della collega Lorenza Coraggi ed un video che ha ripercorso alcuni tratti della vita di Ambrosi, è stato il sindaco Andrea Romizi a portare il saluto dell’Amministrazione ai presenti. Un saluto carico di affetto durante un evento – ha detto – voluto per ricordare nel miglior modo possibile Angelo Ambrosi, perpetuandone la memoria.
Nel dare il benvenuto ai tanti agenti provenienti da fuori nella sala in cui da sempre la città di Perugia ha tenuto le sue riunioni più importanti, il sindaco ha voluto ringraziare sentitamente tutti gli agenti della polizia locale e delle forze dell’ordine in generale per il lavoro che svolgono giornalmente sulle strade, a tutela della comunità ed al servizio dei cittadini, spesso di fronte a forti tensioni ed al disorientamento provocati da questi tempi così difficili.
Romizi ha ricordato che in tempi recenti il quadro normativo si è profondamente modificato, riconoscendo alle polizie locali competenze sempre crescenti; ben vengano dunque i momenti di formazione determinanti per l’aggiornamento personale e generale.
Il sindaco ha poi rivolto un pensiero di stima ed affetto ai familiari di Angelo Ambrosi ricordando un episodio della sua vita politica: fu proprio Ambrosi, infratti, ad accoglierlo in Comune quando da giovane consigliere di opposizione si sedette anni fa tra i banchi del Consiglio. “Ciò è la testimonianza lampante della sua gentilezza, disponibilità ed affidabilità nonché di quanto sia importante mettere al servizio degli altri le competenze ed esperienze acquisite”.
Dopo il saluto del sindaco gli interventi di Raoul De Michelis, comandante polizia locale Cisterna di Latina, sul tema “Il falso, guardare oltre le apparenze, Marco Ivano Caglioti, comandante polizia locale di Ancona, su “breve panoramica operativa ed i casi concreti di falso documentale”, Paolo Pecorella comandante polizia locale di Castiglione del Lago su “il falso nell’autotrasporto”.