Dal 9 al 12 maggio il Camep (Club Auto Moto d’Epoca Perugino), in stretta collaborazione con Nestlé, dà vita alla trentacinquesima rievocazione storica della Coppa della Perugina nel centenario della prima edizione, con un calendario fitto di eventi, sfilate e tappe storiche. La manifestazione è stata presentata nella sala dei Notari di Palazzo dei Priori dal presidente del Camep, Ugo Amodeo, insieme all’assessore alla sicurezza e viabilità del Comune di Perugia, Luca Merli, alla responsabile del Museo Storico Perugina, Maria Cristina Mencaroni, e all’artista Massimiliano MaMo Donnari.
Erano presenti anche la consigliera Erika Borghesi in rappresentanza della Provincia di Perugia e la consigliera comunale Cristiana Casaioli.
La presentazione è stata preceduta da un video a cura del giornalista Francesco Ippolito, nel quale si è ripercorso il cammino della Coppa negli ultimi cento anni. A seguire si è dato spazio ai manifesti che hanno accompagnato la Coppa della Perugina, firmati da Federico Seneca, direttore artistico della Perugina, dal 1924 al 1927, per poi passare al 1998, quando Giampietro Garzi, grafico pubblicitario perugino ha iniziato la sua collezione mai interrotta fino ad oggi.
Negli anni venti la Coppa della Perugina è stata una corsa automobilistica di caratura internazionale, inventata e voluta da Giovanni Buitoni, l’allora patron dell’azienda dolciaria “La Perugina”. Oggi è un evento rievocativo, riservato ad automobili storiche prodotte sino al 1965, che si svolge nel Cuore Verde d’Italia. Possono essere iscritte al massimo 100 automobili storiche di cui 20 con carrozzeria aperta, prodotte fino al 1930. Due come sempre le classifiche finali: una per le auto anni Venti e una per le auto post anni Trenta.
Nelle quattro giornate dell’edizione 2024 si alterneranno diversi momenti di abilità, cultura e divertimento.
Per il quarto anno l’evento fa parte del progetto Asi Circuito Tricolore, rassegna di una selezionatissima lista di manifestazioni scelte dalla federazione all’interno del calendario nazionale per rappresentare il meglio del connubio fra motorismo storico nazionale, cultura e promozione del territorio. Tali iniziative godono del patrocinio dei ministeri delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, della Cultura e del Turismo e dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (Anci).
In Umbria sono attesi oltre cento equipaggi provenienti dall’Italia e dall’estero. Per tutti è, come sempre, la festa dello star bene insieme all’insegna della passione per il bello rappresentato dai paesaggi, dalla natura, dai luoghi storici, dai momenti di cultura ed enogastronomici offerti dal territorio.
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“Ci apprestiamo a vivere un momento emozionante – ha detto Amodeo – che è una sorta di bilancio di tanti decenni all’insegna della Coppa della Perugina, evento straordinario che nasce dalla passione dei soci del Camep e dal sostegno e dalla collaborazione di tanti volontari e partner che ringrazio”. Il presidente, illustrando il programma, ha in particolare ricordato che giovedì 9 maggio, presso la Concessionaria Ferrari-Maserati CDP Spa, si terrà una cerimonia alla presenza delle istituzioni, di Poste Italiane, del Poligrafico dello Stato e di un rappresentante del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per presentare il francobollo commemorativo del Centenario della Coppa della Perugina. Per questa speciale circostanza, il Poligrafico dello Stato ha scelto l’immagine del primo manifesto storico della Coppa della Perugina del 1924, disegnato da Federico Seneca, affermato direttore artistico dell’azienda dolciaria perugina già dal 1919.
Mencaroni ha spiegato che, in occasione della celebrazione del centenario, anche Perugina è nuovamente protagonista nel cuore dell’acropoli attraverso una particolare iniziativa che coinvolge le vetrine di oltre 40 esercizi commerciali del centro storico. Essa è realizzata dal Fotoclub Al Garage di Elio in collaborazione con l’associazione Perugia in centro. Come ha meglio spiegato Mario Pennicchi in rappresentanza del Fotoclub, foto storiche modificate in chiave ironica e creativa saranno oggetto di una mostra diffusa.
Massimiliano MaMo Donnari ha invece firmato un’altra delle novità di quest’anno: la “Cup Queen”, scultura della regina Elisabetta attorniata da una cornice che diventa circuito automobilistico e che si ispira al mondo del cioccolato. L’opera è nata dopo l’ultimo tour londinese di successo dell’artista.
L’assessore Merli, portando i saluti dell’amministrazione comunale, ha ringraziato “il Camep e tutti i soggetti che contribuiranno a riportare in città l’emozione intramontabile della Coppa della Perugina”. Tra questi, ha citato anche il liceo artistico Bernardino di Betto, i cui studenti indosseranno i vestiti d’epoca da loro realizzati durante il corso di studi per ricreare l’atmosfera degli anni Venti, e l’Istituto professionale Don Bosco. “Questa rievocazione – ha concluso l’assessore – arricchisce l’offerta di eventi della nostra regione ed è un fiore all’occhiello di Perugia. Una iniziativa molto positiva anche per le ricadute sul turismo, visto che gli equipaggi che vi partecipano provengono da tutta Italia e dall’estero. Anche questa volta conquisterà gli occhi e il cuore di cittadini e visitatori”.
Anche quest’anno la Coppa della Perugina aderirà al progetto Asi in favore del motorismo storico senza barriere, “Classica & Accessibile”, che vedrà schierati alla partenza degli equipaggi diversamente abili a bordo di queste magnifiche auto opportunamente modificate.
Come consuetudine è attesa un’auto storica di servizio della Polizia di Stato.
Il programma del 2024 si articolerà su quattro giornate. Per consultare gli appuntamenti in calendario: https://www.coppadellaperugina.com/ .