La mostra “Vastità cromatiche” di Anna Iskra Donati presenta una serie di lavori recenti basati sulle ultime ricerche. In esposizione circa trenta opere polimateriche che abbracciano il biennio 2021-22 con particolare attenzione a due elementi fondamentali come la stoffa e il colore.
La stoffa è una materia su cui Iskra lavora da tempo (anche in virtù dei trascorsi nell’ambito della moda) analizzandone le componenti intrinseche di malleabilità e duttilità ma senza mai rinunciare alla componente cromatica. Il colore, unisce invece la parte materiale a quella immateriale. I toni del blu, dei rossi e dei viola si alternano ai giochi di luci e ombre determinate dalle suggestive oscillazioni di superficie, fino ad arrivare al nero e oro e ai bianchi materici.
La mostra, visitabile a ingresso gratuito dal giovedì alla domenica ore 15.30-19.30, è presentata da Andrea Baffoni, con un contributo critico di Pippo Cosenza dello Spazio 121, e patrocinata dal Comune di Perugia. Colpisce lo spettatore per la forza dei colori e l’eleganza delle forme, un percorso che l’artista porta avanti da tempo giungendo oggi, con questa mostra di Perugia, a un alto livello di espressività comunicativa.
Inaugurazione sabato 18 marzo ore 17.30.
Anna Iskra Donati si forma all’istituto d’Arte di Macerata, dove segue gli insegnamenti di Nino Ricci, Paolo Magri Tilli e dell’architetto Marone Marcelletti. La sua ricerca artistica si orienta verso l’astrattismo geometrico ed i suoi maestri di riferimento sono gli artisti del movimento futurista e i maestri storici antesignani di tale corrente, Klee e Kandinskij. Assume il nome Iskra, che in lingua russa significa “Astro, scintilla”. Al suo attivo ha più di ottanta mostre personali e più di cento collettive, esponendo in Italia, Spagna, Germania, Stati Uniti e Montecarlo. Dal 2006 è membro attivo del Movimento Iperspazialista e dal 2013 ha aderito al Movimento Temporalista. È animatrice di iniziative artistiche nella sua regione. In varie edizioni è stato membro di giuria del Concorso “Biennale di Giovani Artisti” di Civitanova Marche. Da nove anni cura i “Martedì dell’Arte”, serie di conferenze sul tema delle arti. Nel 2013 fonda l’associazione culturale “Arte”, di cui attualmente è presidente. Nel 2004 il critico Giorgio Di Genova ha pubblicato per le edizioni Bora di Bologna un’ampia monografia sull’artista, è presente nell’Atlante degli Artisti marchigiani pubblicato nel 2007 dall’Editore Motta di Milano. Nel 2011 è stata pubblicata la sua V monografia firmata da Armando Ginesi-Marisa Vescovo-Luca Beatrice-Alvaro Valentini-Giorgio Di Genova-Stefano Papetti-Luigi Dania-Nino Ricci-Carlo Melloni-Leonardo Mancino-Leo Strozzieri e Lucio Del Gobbo. Vive e lavora a Civitanova Marche.
Ingresso gratuito dal giovedì alla domenica, ore 15.30-19.30.