La III commissione consiliare “urbanistica, presieduta da Cristiana Casaioli, ha trattato nel corso della seduta del 29 febbraio, due odg.
In avvio è stato approvato all’unanimità l’odg di Elena Ranfa (PD) sul ripristino del doppio senso di marcia in via Pantaleoni a Sant’Andrea delle Fratte.
Nelle premesse dell’atto Ranfa spiega che Via Pantaleoni, è stata per decenni una via a doppio senso di marcia. Tuttavia nel 2016 sono stati effettuati ad opera del Comune di Perugia lavori per trasformarla in strada a senso unico di marcia con l’obiettivo di migliorare la viabilità e ridurre il rischio di incidenti presso l’incrocio con via Penna.
Già prima dell’inizio dei lavori, i titolari delle aziende con sede nelle vicinanze segnalavano diverse problematiche legate alla modifica. Ciò si è aggravato alla conclusione dell’intervento dal momento che fin da subito è emerso il continuo transito di autoveicoli, motoveicoli e autocarri nel senso contrario di marcia con conseguenti ed ovvi pericoli per la circolazione e sicurezza stradale.
Ad oggi permangono tali violazioni al codice della strada, documentate con foto da coloro che lavorano nella zona e portate più volte all’attenzione dell’Amministrazione comunale.
Alla luce di quanto descritto e ritenendo, quindi, che l’obiettivo auspicato di ridurre il pericolo di incidenti sia stato disatteso , Ranfa con l’odg ha impegnato l’Amministrazione a valutare la possibilità di ripristinare il doppio senso di marcia in via Pantaleoni e ad installare, al fine di prevenire il rischio di incidenti all’intersezione tra via Pantaleoni e via Penna, segnaletica luminosa o qualsiasi altro segnale stradale o dissuasore di velocità si ritenga idoneo a ridurre la pericolosità della zona.
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Successivamente è stato respinto con 9 voti contrari e 5 a favore l’odg dei consiglieri Fabrizio Croce (IPP) ed Elena Ranfa sulla realizzazione della nuova palestra a Balanzano.
Illustrando l’atto Fabrizio Croce ha spiegato che all’inizio del 2023 il Comune di Perugia, tramite finanziamento nel pnrr, ha previsto uno stanziamento complessivo di 3,3 milioni di euro per la realizzazione di una “palestra polifunzionale” a Balanzano. In base al progetto elaborato, la struttura avrà una superficie di 1235mq. Suddivisa in campo da gioco, servizi collegati all’attività sportiva e spazi destinati all’aggregazione sociale e verrà realizzata secondo i nuovi criteri di “basso consumo energetico”.
Il relatore ha riferito che nel tempo su Balanzano erano state avanzate due ipotesi: la prima prevedeva di ampliare la struttura esistente, la seconda, più recente e condivisa dalle associazioni locali, di realizzare un nuovo immobile per attività socio-ricreative di 450mq con un costo di 700mila euro.
Dopo aver rimarcato che l’area verde di Balanzano rappresenta da sempre un punto di riferimento sia per i cittadini del luogo che per gli utenti provenienti dalle altre parti della città, i proponenti sostengono che il nuovo progetto dell’amministrazione comunale prevede, in sostanza, la realizzazione ex-novo di un vero e proprio impianto sportivo dotato di parametri che ne consentono l’omologazione da parte del CONI. Ciò significa che lo stesso dovrà essere in futuro necessariamente gestito da soggetti dotati di professionalità e competenze certificate, con conseguente penalizzazione delle associazioni del territorio.
Inoltre la nuova struttura sottrarrà spazio all’area verde e alla libera mobilità dei cittadini in un’area che ha sempre svolto il ruolo di “piazza” e luogo di incontro e socializzazione.
Per questi motivi Croce e Ranfa impegnano l’Amministrazione:
-a rendere partecipe la popolazione in modo dettagliato non solo del progetto ma anche di tutte le opere annesse a servizio di tale struttura (per es. parcheggi) e degli interventi previsti per garantire una viabilità efficace e sicura per gli utenti della palestra, dell’area verde e dei cittadini tutti;
-a garantire ai cittadini che il verde sottratto dalla struttura venga compensato con interventi mirati a rivedere l’organizzazione dell’area nel suo complesso anche con eventuali ampliamenti;
a- restituire l’area giochi attrezzata per bambini e bambine, anche diversamente abili, individuando uno spazio attiguo al parco che possa accoglierla;
-a valutare una revisione parziale di alcune linee progettuali così da garantirne la reale sostenibilità ambientale ed una effettiva rispondenza ai bisogni manifestati dai residenti e dai cittadini che da sempre fanno uso dell’area in oggetto.
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L’assessore allo Sport Clara Pastorelli ha spiegato che è motivo d’orgoglio per l’Amministrazione aver colto questa opportunità trattandosi di un’infrastruttura molto importante per l’intera area di Ponte San Giovanni. C’è stato poco tempo, ha continuato, per riuscire ad intercettare fondi di assoluto rilievo essendo previsto un finanziamento di 3,3 milioni di euro per una struttura che avrà valenza sia sportiva che polivalente: ciò ha comportato qualche difficoltà in avvio in termini di condivisione.
L’intervento, peraltro, si lega inscindibilmente col progetto complessivo (Pinqua) che porterà alla valorizzazione e riqualificazione di tutto il quartiere di Ponte San Giovanni; con la nuova palestra si riuscirà a colmare un vuoto che in precedenza era stato segnalato da residenti ed associazioni, essendo dotata finora Ponte San Giovanni solo di un palazzetto dello sport (dedito principalmente al basket) e di un campo da calcio.
Sono molte, tuttavia, le discipline che operano nell’area che avrebbero bisogno di spazi per allenarsi ed operare e che oggi si trovano in difficoltà per la carenza di spazi adeguati.
Si andrà a realizzare un impianto all’avanguardia con tutti i crismi richiesti dal Coni ed adatto per molteplici discipline sportive. Si è tenuto conto nel progetto (previsione di sale ludiche e polivalenti) anche delle esigenze delle associazioni che oggi operano nell’area dove insisterà la nuova palestra, svolgendo un’importante attività aggregativa e sociale.
L’assessore ha riferito che c’è stata su questo argomento un’assemblea pubblica molto partecipata nonché incontri presso la sede comunale con le associazioni e l’assessore Numerini da cui sono stati tratti utili spunti per ottimizzare alcuni aspetti, tra cui i parcheggi, gli accessi, lo spostamento dell’area giochi per bambini ecc.
Questi aspetti si stanno mettendo a punto proprio ora in vista dell’ormai prossimo avvio dei lavori.
Pastorelli ha precisato che l’Amministrazione ha effettuato questa precisa scelta politica non solo perché in quell’area mancano strutture al chiuso adatte all’attività sportiva, ma anche perché gli stessi soggetti che operano nell’aria avevano avanzato tempo fa la proposta di lavorare per creare uno spazio sportivo/ricreativo adeguato alle loro esigenze.
Il dirigente dell’U.O. impianti sportivi Paolo Felici, dopo aver ripercorso le tappe dell’iter amministrativo seguito e descrittol’area in cui insisterà la nuova palestra, ha sottolineato che l’intervento è in linea con quanto era stato previsto e pianificato nel piano regolatore.
Esso prevede, tra le altre cose, nella parte destra della palestra una sala polivalente e dei servizi (parte alta) che potranno essere attrezzati anche per eventi annuali importanti (sagra). Nella parte inferiore ci saranno altri servizi da cui si accederà dalla sala polivalente.
La palestra sarà omologabile per quasi tutti gli sport (basket, pallavolo, arti marziali, calcetto, ecc.) e sarà utilizzabile dalle scuole, in particolare quella limitrofa. E’ prevista una piccola tribuna e, nella parte sinistra, ci saranno i servizi posti al servizio della palestra.
Felici ha ribadito che si tratta di un progetto innovativo perché la struttura avrà la migliore classe energetica con consumi molto bassi e sarà antisismico tanto da poter fungere, in caso di necessità, anche da struttura posta al servizio della protezione civile.
L’ingegnere ha riferito poi che l’area SPU (1800 metri quadri) in cui sorgerà l’immobile è nata nel 2013 grazie al progetto presentato in quel tempo dalle associazioni che insistono ed operano nella zona, poi non realizzato per mancanza di fondi; un progetto che ha un’impronta simile all’attuale, prevedendo gli stessi servizi (sala polivalente, cucina, ecc.) ad esclusione della palestra.
Sull’area giochi, Felici ha riferito che tutti i giochi saranno conservati, riqualificati e poi posizionati in un’altra zona che verrà individuata in accordo con le associazioni.
Mario Lestini, in rappresentanza del circolo Arci di Balanzano, ha precisato che le associazioni di Balanzano sono 4 ed in convenzione con il Comune di Perugia gestiscono tutta l’area verde; in base ad un accordo privato, vigente tra esse, ciascuna gestisce una specifica attività nell’ambito della zona indicata: la Proloco gli spazi verdi, il circolo Arci il punto di ristoro e la sala polivalente, l’associazione sportiva il campo da calcetto, ecc.
Lestini ha sostenuto che, in base agli atti, il progetto risalirebbe al 2022 e non al 2023; dunque c’era tutto il tempo per effettuare incontri di partecipazione. In ogni caso ha affermato di non essere contrario alla palestra, essendo il progetto di valore; ciò che non piace è l’ubicazione perché ciò sottrarrà 1400 metri quadri al parco verde di Balanzano, unica “piazza” del quartiere. L’impatto, secondo Lestini, per Balanzano sarà devastante e rischia di compromettere anche la sagra. La richiesta pertanto è di ripensare l’ubicazione della palestra che, ha concluso Lestini, non potrà servire le scuole come invece preannunciato.
Franco Piccini della proloco di Balanzano ha sottolineato che con il progetto presentato si realizzerà un sogno inseguito per anni, perché servono spazi per le attività, per le associazioni e per la cittadinanza. Certamente la palestra toglierà un po’ di spazio all’area verde, ma una soluzione sarà possibile riqualificando il bosco didattico (percorso pedonale e riqualificazione generale).
Paolo Befani (FdI) ha ringraziato Amministrazione e uffici per il lavoro svolto e le associazioni per l’appoggio dimostrato in larga parte. Questa struttura infatti è necessaria per tutta Ponte San Giovanni e porterà beneficio all’intero territorio. Le novità fanno paura – ha concluso – ma occorre avere fiducia.
La presidente Cristiana Casaioli (Progetto Perugia) ha ricordato che addirittura prima della passata consiliatura (anni 2012-2013) le associazioni più volte avevano richiesto di realizzare a Balanzano una struttura polifunzionale con annessa palestra, presentando uno specifico progetto. In virtù di ciò fu approvata la variante al prg proprio per prevedere questa possibilità. Nel corso della prima amministrazione Romizi si è preso atto del progetto, per il quale tuttavia sono mancate le risorse.
Oggi finalmente si arriva all’intervento che, come accennato dall’assessore Pastorelli, consentirà di servire l’intero territorio di Ponte San Giovanni, ove sono presenti molte associazioni sportive con difficoltà a trovare spazi per le rispettive attività.
Ben ha fatto quindi l’Amministrazione a lavorare riuscendo ad intercettare le risorse del pnrr per un’opportunità di livello, moderna ed attrezzata, con tanti vantaggi.
Peraltro, ha concluso Casaioli, l’intervento verrà effettuato in linea con quanto previsto nel prg, conservando anche gli spazi verdi esistenti.
Elena Ranfa (PD), co-firmataria dell’atto, ha espresso perplessità sulla partecipazione perché effettuata con una sola associazione, escludendo le altre.
Apprezzamento ha espresso per la qualità della struttura che si andrà a realizzare, ma restano dubbi sul destino dell’area verde e dei giochi per bambini in particolare.
Chiarimenti ha poi richiesto sul tema della viabilità e degli accessi, nonché su quello dei parcheggi alla luce della presenza di una palestra che sarà molto frequentata e animata.
In ragione di ciò l’odg appare sostenibile e responsabile, contenendo nel dispositivo delle richieste del tutto adeguate ed accoglibili.
In replica Fabrizio Croce (IPP) ha spiegato che non vi sono preclusioni sul progetto che, anzi, appare di valore; il problema resta quello dell’ubicazione. Visto che l’opera si inserirà nel quartiere più grande di Ponte San Giovanni, forse è ancora possibile valutare di delocalizzare la stessa altrove, evitando di incidere sull’unica area verde presente a Balanzano.
Il timore è che questo progetto, rispetto alle richieste originarie delle associazioni, finisca per compromettere alcune funzioni, non risultando peraltro utilizzabile dall’esterno.
Dunque al momento per Croce il progetto appare non armonico.
Rispondendo ai quesiti l’ing. Paolo Felici ha ribadito che la realizzazione del parco giochi è inserita in questo progetto: l’area individuata è limitrofa a quella attuale.
Il dirigente ha poi ribadito che lì nell’area spu si interverrà secondo i criteri previsti dal Prg, comprese le dotazioni di parcheggi e la viabilità.
L’immobile, infine, potrà essere gestito materialmente, essendo previste funzioni diverse ed autonome tra loro, con l’auspicio che ciò venga fatto insieme da tutte le associazioni coinvolte.
L’assessore Clara Pastorelli ha confermato che l’intervento in oggetto risponde ad una precisa scelta politica, di cui orgogliosamente l’Amministrazione si prende tutta la responsabilità.
Ciò ha consentito di intercettare fondi per 3.3 milioni per una palestra polifunzionale, innovativa ed in grado di ospitare tutte le discipline sportive.
La futura gestione, che verrà assegnata in maniera trasparente tramite la pubblicazione di un bando, potrà essere, in ipotesi, congiunta tra tutte le associazioni oppure separata per funzioni (sportiva e ludico-ricreativa).
L’obiettivo è di dare qualcosa in più alla comunità di Balanzano e Ponte San Giovanni, non solo dal punto di vista sportivo. Pastorelli ha ribadito che nelle ore mattutine la nuova palestra potrà essere un punto di riferimento per le scuole, implementando le presenze nell’area.