I consiglieri Francesco Zuccherini e Sarah Bistocchi (Pd) e Fabrizio Croce (IPP) hanno presentato una interrogazione avente a oggetti i lavori al parcheggio Pellini e intervento nella zona di piazza Morlacchi.
Rilevano i consiglieri che il centro storico sta vivendo un periodo molto difficile, in cui la pandemia si è inserita amplificando vecchi problemi. Anche alla luce di tale situazione, sarebbe necessario che i servizi finalizzati ad agevolare la presenza dei perugini e non nell’acropoli fossero il più possibile funzionali. Purtroppo a oggi sussistono molte criticità legate a un parcheggio strategico quale è quello di via Pellini.
Da molto tempo il piano superiore è chiuso perché in via di sistemazione, con dimezzamento del numero potenziale di posti disponibili. Dopo due anni sono state finalmente riaperte le scale mobili di via Pellini e con la rinnovata mobilità verso via dei Priori, la riapertura del parcheggio a pieno regime è una necessità non più rinviabile. A giungo 2020 è stato presentato un odg per chiedere di iniziare i lavori di riqualificazione del parcheggio e la riapertura dello stesso in un tempo congruo. Allora è stato garantito al Consiglio comunale, da parte del Comune e di Saba, che i lavori sarebbero iniziati all’inizio del 2021 per portarli in consegna entro l’estate dello stesso anno. Successivamente, in risposta a un’altra interrogazione sul tema, era stato poi garantito dalla Giunta l’inizio dei lavori entro l’estate 2021. Al momento della stesura della interrogazione (ottobre 2021) i lavori non risultano ancora iniziati.
I consiglieri ricordano poi gli interventi in corso nell’area di piazza Morlacchi e in quelle limitrofe che ne stanno modificando il profilo. Molti posti auto riservati a residenti sono stati eliminati. Luoghi di cultura come il teatro Morlacchi attirano inoltre in zona un gran numero di persone. La soppressione di parcheggi in quella zona dell’acropoli e il perdurare della situazione di criticità del parcheggio Pellini stanno creando enormi difficoltà alla cittadinanza e in particolare ai commercianti e ai residenti. Questi ultimi già in passato si sono mobilitati per chiedere interventi su entrambi i fronti. In particolare, è stato chiesto di vedersi assegnato un parcheggio limitrofo, attualmente usato come sosta a pagamento con strisce blu.
Ciò premesso si chiede perché persistano ritardi nell’avio dei lavori di riqualificazione al parcheggio di via Pellini; come si intende affrontare il problema dell’accesso all’area di piazza Morlacchi e di San Francesco al Prato e risolvere i disagi segnalati più volte dai residenti a cui sono stati tolti ulteriori parcheggi.
L’assessore Luca Merli ha spiegato che, per quanto riguarda gli aspetti connessi alla sosta dei residenti, i recenti interventi di riqualificazione dell’area antistante il teatro Morlacchi hanno eliminato otto posti auto blu, nei quali la sosta era consentita a pagamento per i cittadini, ma gratuita per i residenti del settore.
Non si potranno compensare tali posti con altrettanti posti aggiuntivi, a causa della mancanza di spazi; le possibilità di incremento degli spazi di sosta per residenti sono pertanto possibili con altre azioni già in corso quali: la soppressione degli stalli a pagamento in piazza Ferri e loro destinazione ad uso esclusivo dei residenti; la delocalizzazione della sosta delle auto di servizio comunali. Per queste ultime si stanno valutando due ipotesi: una utilizzando l’area interna al complesso di San Francesco al Prato, l’altra con parziale utilizzo (7-8 posti) dell’area di sosta a servizio della piscina Pellini. A seguito di incontri con l’Accademia di Belle Arti e con la Amatori Nuoto che gestisce la piscina sono state definite tali azioni.
Il parcheggio Pellini – ha detto Merli – non rientra tra quelli oggetto del contratto di concessione con Sipa, essendo di proprietà della società stessa; l’intervento di riqualificazione si qualifica, pertanto, come un intervento di edilizia privata. E’ evidente che, una volta riaperto il piano superiore del parcheggio, si tornerà alla situazione a regime che consente anche un miglior accesso degli utenti al corrispondente versante del centro storico.
In base a quanto riferito dall’unità operativa Edilizia privata, l’intervento di ripristino del primo piano del parcheggio Pellini è in corso di progettazione da parte della società Saba, principale proprietaria del comparto At.Cs4, e per l’attuazione è in fase di perfezionamento una convenzione volta a regolare i rapporti tra il Comune e Saba poiché all’interno del comparto insiste una piccola rata di proprietà del comune di Perugia, funzionalmente connessa al parcheggio e consistente in un’area verde. Il Comune nel corso degli ultimi mesi ha più volte incontrato Saba per la compiuta definizione della convenzione che garantisca l’uso pubblico del parcheggio e che si ritiene essere di prossima approvazione. Il problema è che Saba, per ragione sociale, non può gestire un’area verde e dovrà quindi assegnarla ad una società esterna. Ciò ha determinato un prolungamento dei tempi. L’U.o. comunque è in attesa di acquisire il progetto per il rilascio del titolo abilitativo che prevede l’abbattimento e successiva costruzione del secondo piano.