Comunicato a cura dei gruppi PD e IPP
Riceviamo e pubblichiamo:
“Stamattina, in II commissione – spiegano i consiglieri dei gruppi PD ed Idee persone Perugia – in occasione della variazione del Bilancio di previsione e del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, si è discusso tra le altre cose del futuro del Mercato coperto di Perugia, in vista dell’emanazione del nuovo bando per la concessione dell’immobile.
Non può essere valutata come una alienazione come le altre: parliamo di una struttura importante e fondamentale per il rilancio e la riqualificazione del centro storico della città, che deve andare di pari passo con le politiche da attuare volte alla valorizzazione dell’acropoli di Perugia.
Le risposte pervenute dall’Assessore Scoccia sul tema non ci tranquillizzano e anzi ci preoccupano: non delineano quel cambio di passo necessario sulla gestione del Mercato coperto, soprattutto dopo il fallimento già registrato nel recente passato.
Nelle ultime settimane è stato alimentato un dibattito importante in città, che ha visto protagonisti cittadini e imprenditori di Perugia, che hanno avanzato idee innovative e diverse per la gestione e il rilancio di questa importante struttura. L’impegno economico chiesto e rinnovato anche in quest’ultimo atto, è ingente e difficilmente ammortizzabile e rischia di portarci dritti verso un nuovo fallimento.
Un maggior impegno finanziario pubblico, sostanzialmente per coprire le spese relative ai lavori di finitura dell’immobile, porterebbe l’Ente pubblico a un coinvolgimento nelle scelte di gestione del Mercato coperto, costituendo una vera e propria partnership pubblico-privato. Tutto questo potrebbe definirsi anche in termini di gestione della struttura, puntando alla promozione del benessere della comunità ed evitando una possibile sovrapposizione con le altre attività commerciali presenti nel centro storico. Un’ipotesi questa possibile e realizzabile, sfruttando anche la nuova programmazione comunitaria 2021/27.
La prospettiva delineata dalla Giunta, che apporta invece solo dei piccoli cambiamenti nel bando di gestione rispetto al passato, rappresenta un errore nel modo di approcciarsi a questo tema e non affronta le criticità che sono emerse nel recente passato, rischiando di portare la città verso un nuovo fallimento.
Il Mercato coperto, insieme al Turreno e a tutte le grandi opere ancora incompiute a Perugia, rappresenta invece il perno del rilancio del centro storico, se inserite in un contesto di politiche attive sul fronte della mobilità e della accessibilità allo stesso. Azioni fin qui fallimentari e deboli della Giunta comunale”.