“Andare nei territori per verificare l’attuazione di alcuni interventi e per continuare a recepire le istanze della popolazione anche nelle zone più periferiche”. È questo il fine del sopralluogo effettuato a Fratticiola Selvatica dalla IV commissione consiliare questa mattina, come spiegato dal presidente Michele Cesaro. I consiglieri hanno visitato il cva oggetto di riqualificazione tra il 2021 e il 2022.
E’ stato Massimo Lagi, geometra dell’Unità operativa Ambiente e Energia a spiegare che il progetto esecutivo dell’agosto 2021, dell’importo di quasi 87mila euro, contava su un finanziamento relativo all’annualità 2021 disposto a favore del Comune di Perugia in base alla legge n. 160/2019.
Lagi ha ricordato che i lavori, ultimati nel maggio 2022, hanno sostanzialmente riguardato l’adeguamento antincendio mediante installazione di compartimentazioni in prossimità delle strutture portanti verticali, l’efficientamento energetico attraverso il rifacimento della centrale termica, dell’impianto elettrico e di alcuni infissi, e l’adeguamento dei locali accessori a servizio della sala polivalente sotto il profilo dell’accessibilità alle persone con disabilità e di una maggiore fruibilità.
Dopo la fine dei lavori, inoltre, su richiesta della Pro Loco di Fratticiola Selvatica la stessa è stata autorizzata a concedere l’utilizzo di alcuni locali al medico di medicina generale assegnato al territorio previa autorizzazione da parte del servizio sanitario competente.
Il presidente della Pro Loco, Gianluca Chiostri, presente insieme ad alcuni cittadini, ha ribadito il ringraziamento già a suo tempo espresso per le migliorie apportate al cva e per i locali che hanno consentito di mantenere in loco la presenza del medico di medicina generale. Chiostri ha detto di aver appreso che i lavori di ampliamento del cimitero locale inizieranno a breve ribadendo poi alcune sollecitazioni già a conoscenza dell’amministrazione. In particolare, si auspica il rifacimento della pavimentazione dell’area del cva, di pochi metri di strada sterrata e della strada che conduce al centro storico.
Cesaro, tirando le fila, ha sottolineato che le visite sul posto consentono ai consiglieri di “toccare con mano sia le realtà che contribuiscono alla socialità e quindi al benessere delle comunità periferiche, come pro loco, associazioni e circoli ricreativi, sia i luoghi che ospitano i principali momenti di aggregazione di una frazione, dalla sagra alle feste di compleanno. In tal modo è possibile anche comprendere appieno la rilevanza di interventi comunali che, pur comportando investimenti contenuti, possono impattare molto sulla vita quotidiana dei cittadini”.