La III commissione consiliare urbanistica, presiedita da Cristiana Casaioli, nel corso della seduta del 25 gennaio ha discusso tre atti.
E’ stato respinto con 8 voti contrari e 6 a favore l’ordine del giorno presentato dal gruppo Idee Persone Perugia avente ad oggetto: “Destinazione d’uso e livelli di sicurezza del Bio-laboratorio che verrà realizzato a Lidarno, in un’area ceduta dal Comune e maggiori informazioni sul progetto ed, in generale, sulle attività sperimentali svolte dall’Istituto Zooprofilattico dell’Umbria e delle Marche”.
L’atto era stato illustrato dal consigliere Croce nel corso della seduta del 20 luglio 2023 (questo il link al resoconto su Perugia Comunica https://perugiacomunica.comune.perugia.it/consiglio-comunica/iii-commissione-avviata-la-discussione-sullodg-presentato-ad-croce-ipp-sul-futuro-bio-laboratorio-di-lidarno
e poi approfondito il 16 novembre 2023 ed il 14 dicembre 2023, in quest’ultimo caso tramite sopralluogo nell’attuale sede dell’Istituto Zooprofilattico.
Con l’odg Croce ha chiesto di impegnare sindaco e giunta ad attivarsi per dare massima trasparenza al complesso delle attività presenti e future svolte dall’IZSUM nel campo della biotecnologia e della eventuale manipolazione di agenti patogeni, nella forma di convegno, conferenza o altra attività di confronto pubblico (tipo assemblea), magari da organizzare in collaborazione con Università e esperti di settore, per informare la cittadinanza sugli obiettivi delle strutture presenti nel territorio comunale, nonché sulle misure predisposte a garanzia di tutti i possibili rischi.
Rispetto al dispositivo originario Croce ha eliminato i primi due punti.
Nel corso del dibattito, disponibile sul canale youtube del Comune di Perugia al seguente indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=GgC_jG_LTHQ
sono intervenuti i consiglieri Ricci (Misto), Paciotti (PD), Nannarone (FdI), Cesaro (FI), Mattioni (Lega), Maddoli (IPP), Casaioli (Progetto Perugia),
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Successivamente è stata respinta con 12 voti contrari ed 1 astenuto anche la petizione popolare sullo stesso tema avente ad oggetto “Polo Strategico Istituto Zooprofilattico Umbria Marche “Togo Rosati” in progetto a Lidarno (PG): quale futuro e quali garanzie per la salute umana e degli animali?”.
L’atto, trattato nelle sedute del 16 novembre (qui il resoconto https://perugiacomunica.comune.perugia.it/consiglio-comunica/discussi-la-petizione-popolare-e-lodg-del-gruppo-idee-persone-perugia-sul-bio-laboratorio-previsto-a-lidarno e 14 dicembre insieme all’odg di Croce, dopo aver posto una serie di quesiti, chiedeva di “dare debita comunicazione chiara e trasparente alla popolazione attraverso un dibattito pubblico alla presenza di Comune, Izsum e cittadinanza assistita da tecnici di parte e di istituire un osservatorio sui rischi biologici nel territorio comunale. Ciò per avere garanzie che in futuro le attività dell’Izsum siano rese pubbliche in modo trasparente, in nome della tutela della salute”.
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Infine la commissione ha trattato l’ordine del giorno presentato dal consigliere Paolo Befani del gruppo Fratelli d’Italia avente ad oggetto: “Ponte San Giovanni- richiesta realizzazione strada di collegamento via Anna Magnani/ via Evangelista Torricelli”.
Illustrando l’atto, Befani ha spiegato che la frazione di Ponte San Giovanni, snodo critico della città, ha subìto nel corso degli anni, sia in ordine al grande sviluppo urbanistico che a quello demografico e industriale, importanti cambiamenti che, combinati con divisioni fisiche del territorio, hanno comportato un non indifferente aggravio in termini di traffico veicolare.
In seguito ad alcuni interventi urbanistici e di viabilità che hanno determinato la chiusura dei passaggi a livello della linea ferroviaria in località Balanzano, al fine di favorire un più funzionale e celere collegamento tra quest’area e il restante territorio di Ponte San Giovanni, nel vigente Piano Regolatore del Comune di Perugia è stata individuata la possibilità di realizzare, all’altezza dell’intersezione tra le vie Manfredi e Magnani, una nuova direttrice di collegamento con Via Evangelista Torricelli.
Tale progetto non contiene in sé motivi di natura tecnica o economica ostativi alla sua celere realizzazione.
In ragione di ciò Befani propone di impegnare l’Amministrazione:
-a programmare in tempi rapidi la realizzazione della nuova strada, riservata al traffico veicolare leggero, di collegamento tra il quartiere di Balanzano e la restante frazione di Ponte San Giovanni;
-verificare la possibilità di utilizzare il tracciato previsto dal vigente prg oppure valutare la possibilità, forse meno costoso ed invasiva, di collegare via Alberto Sordi a via Bruno Colli.
La consigliera Elena Ranfa (PD), in vista di una prossima trattazione dell’odg in commissione, ha chiesto di poter audire i rappresentanti delle associazioni e dei cittadini.