La III Commissione consiliare permanente “urbanistica”, presieduta da Cristiana Casaioli, ha trattato nel corso della seduta del 24 gennaio due temi.
In avvio è stata approvata con 9 voti a favore (maggioranza) e 4 astenuti (opposizione) la proposta per il Consiglio Comunale n. 4988 del 17/12/2021: Nomina del rappresentante dell’ordine degli architetti della Provincia di Perugia presso la Commissione per la Qualità Architettonica ed il Paesaggio in sostituzione di un membro dimissionario.
Con atto di Consiglio Comunale n. 2 del 20.01.2020 – ha ricordato la presidente Cristiana Casaioli illustrando la proposta – sono stati nominati i componenti esterni della Commissione Comunale per la Qualità Architettonica ed il Paesaggio. Lo scorso mese di luglio l’arch. Cibruscola, rappresentante dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Perugia, ha rassegnato le sue dimissioni da tale commissione, per sopraggiunti ed imprevedibili motivi personali; per l’effetto è necessario procedere alla sua sostituzione.
Come prevede il regolamento della commissione (art. 7) la nomina da parte del Consiglio comunale avviene sulla base di un elenco (di almeno tre nomi) fornito dall’ordine di appartenenza. Nel caso di specie l’ordine degli Architetti ha fornito un elenco comprensivo dei seguenti tre nomi:
Dott.ssa Fabbretti Serena; Dott.ssa De Leo Giulia; Dott. Minciotti Claudio.
Spetterà ora al Consiglio comunale procedere alla nomina del membro all’interno della rosa di tre nomi sopra indicata.
Successivamente è stato approvato all’unanimità l’ordine del giorno presentato dalla Consigliera Morbello del gruppo Movimento 5 Stelle: Interventi Canile Sanitario.
Illustrando l’atto la consigliera ha ricordato che il canile sanitario accoglie i cani “vaganti” recuperati sul territorio comunale, sottoponendoli all’identificazione, alla verifica dello stato di salute e, dopo 60 giorni, alla sterilizzazione.
Il canile è raggiungibile attraverso una strada che dal paese di Collestrada scende al cimitero: tale via appare dissestata e pericolosa sia per le persone che per i gatti delle vicine colonie feline. In ragione dell’importanza della struttura per il territorio, pertanto, Morbello chiede di impegnare l’Amministrazione ad attivarsi, anche presso gli altri enti competenti, per:
-installare un’adeguata segnaletica stradale con indicazione del canile;
-apporre un’adeguata cartellonistica con indicazione degli orari di apertura e del servizio di reperibilità per urgenze con recapiti;
-installare lungo la via d’accesso un’adeguata segnaletica per la presenza di animali in libertà, di pericolo e di limitazione della velocità;
-ripristinare il manto stradale della via che conduce al canile;
-installare un braccio elettrico all’ingresso sia per la sicurezza degli operatori che per una migliore gestione degli ingressi;
-dotare la zona di telecamere di sicurezza.
La dott.ssa Brigitta Favi, dirigente medico veterinario dell’Usl Umbria 1, randagismo e igiene urbana, ha ricordato che un paio di anni fa sono stati effettuati dal Comune di Perugia, proprietario della struttura, alcuni importanti interventi per la valorizzazione della stessa. Permangono alcune esigenze che sono state esplicitate nell’odg di Morbello e che sono state in precedenza oggetto di discussione presso la consulta per la tutela del benessere degli animali: elettrificazione del cancello e video sorveglianza (anche per contrastare i fenomeni degli abbandoni e dei furti), adeguamento della strada di accesso, oggi pericolosa, apposizione di adeguata cartellonistica.
La dirigente ha riferito che comunque è già stata migliorata la condizione dei box che ospitano gli animali e dell’area in genere onde proteggere i cani dalle avverse condizioni atmosferiche; l’auspicio è che le cucce in legno possano essere in futuro sostituite con strutture coibentate più confortevoli.
L’assessore all’ambiente Otello Numerini ha fornito un quadro generale del contesto, riferendo che il canile pubblico di Perugia si articola in due sezioni, sanitaria e rifugio.
La prima si trova in un’area di circa 2mila mq cui si accede passando da Collestrada alta. La gestione della sezione sanitaria spetta alla asl: qui gli animali vengono curati e, se necessario, anche sottoposti ad operazioni. La sezione rifugio, gestita da Enpa, invece si trova nei pressi del centro commerciale. La gestione del canile, come noto, coinvolge vari comuni limitrofi a quello di Perugia che rimane Ente capofila con oneri di manutenzione straordinaria.
Numerini ha ricordato che 2 anni fa circa sono stati effettuati sul canile interventi per 150mila euro, oltre ad ulteriori opere successive.
In merito alle richieste contenute nell’odg, ha rappresentato che si procederà con gli uffici competenti ad apporre segnaletica più adeguata oltre che una segnaletica che inviti alla riduzione della velocità stante la presenza di animali in libertà. Verrà valutata anche l’ipotesi della videosorveglianza, ove le condizioni tecniche lo consentano. Quanto all’elettrificazione del cancello, l’assessore ha spiegato che tempo fa l’Amministrazione aveva chiesto alla Regione un apposito finanziamento di 75mila euro, non arrivato in quanto il relativo capitolo non risultava finanziato. La proposta verrà riformulata. Infine si procederà ad un sopralluogo per valutare ulteriori interventi migliorativi da apporre lungo la strada di accesso.
Il consigliere della Lega Luca Valigi, presidente della Consulta per il benessere degli animali, ha condiviso in pieno le richieste formulate da Morbello nell’odg, visto che sono rivolte ad una realtà molto importante come è il canile sanitario.
In ogni caso Valigi ha chiesto di emendare l’odg, inserendo un ulteriore impegno nel dispositivo che così recita: “chiede di procedere quanto più rapidamente possibile al cambio di destinazione della nuova struttura realizzata (ed attualmente adibita a ricovero) affinché passi ad ambulatorio”, nonché di poter sottoscrivere l’atto.
Entrambe le richieste sono state accolte da Morbello che, in replica, ha rivolto un invito al Comune di Perugia di investire sulla struttura non limitandosi alla ricerca di finanziamenti esterni.