La II commissione consiliare Bilancio, presieduta da Alessio Fioroni, ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno presentato da Roberta Ricci (Lega) sull’attivazione di agevolazioni economiche nei trasporti pubblici e privati per disabili visivi.
Illustrando l’atto Ricci ha riferito che l’Unione Italiana dei ciechi ed ipovedenti onlus, sezione di Perugia, ha posto all’attenzione del Comune di Perugia e della Regione Umbria, l’importanza che riveste per i propri associati l’utilizzo del trasporto pubblico locale, in considerazione del fatto che l’integrazione sociale, culturale e lavorativa delle persone con disabilità visiva, è strettamente connessa alla loro capacità di muoversi liberamente nel territorio;
Il trasporto pubblico rappresenta la principale possibilità di muoversi per i disabili visivi, ma il suo utilizzo crea loro spesso notevoli disagi legati soprattutto ai costi dei biglietti in quanto quasi sempre il disabile visivo deve farsi carico anche dell’accompagnatore.
Proprio per questo motivo molte regioni hanno da tempo predisposto il rilascio di una “tessera di libera circolazione” rivolta, tra le altre categorie, ai ciechi assoluti o ipovedenti gravi, con gratuità del viaggio consentita anche all’eventuale accompagnatore.
In questo contesto – continua Ricci – l’assessore regionale alle Infrastrutture trasporti e mobilità della Regione Umbria Melasecche, in vista della nuova gara d’appalto per l’assegnazione del servizio TPL, si sta attivando per stanziare nuovi capitolati per introdurre sistemi e agevolazioni per disabili visivi.
L’Uici, oltre alla proposta di istituire la “tessera di libera circolazione” per i trasporti pubblici, ha presentato anche una seconda proposta relativa ai mezzi di trasporto privati (in particolare taxi), chiedendo di stipulare una convenzione tra il Comune di Perugia, la Cooperativa taxi e l’Unione ciechi ed ipovedenti per la concessione di buoni corsa taxi a tariffe agevolate da riservare a quei soggetti che, per situazioni particolari, devono necessariamente servirsi dello stesso. Questo sistema è già utilizzato in tantissimi altri comuni d’ Italia quali Roma, Torino e Arezzo (Progetto ” un taxi per tutti”).
Fatte tali premesse Ricci impegna l’Amministrazione:
-a promuovere attivamente presso la Regione Umbria quanto proposto dall’Unione ciechi ed ipovedenti sezione di Perugia, con particolare riferimento alla “tessera di libera circolazione”;
-ad avviare un progetto con l’Unione Italiana dei ciechi ed ipovedenti, sezione di Perugia, e la Cooperativa taxi, per la stipula di una convenzione, che preveda, nel rispetto degli equilibri di bilancio, tariffe agevolate per i disabili visivi mediante buoni corsa o sconti speciali.
L’assessore regionale ai trasporti Enrico Melasecche, intervenendo sul tema, ha confermato che sta andando avanti la procedura per espletare la gara per il trasporto pubblico locale che rivoluzionerà una situazione (atto d’obbligo) che ha costretto l’Umbria per troppo tempo in una condizione di inferiorità rispetto ai gestori. La gara porterà vantaggi enormi tra cui la completa digitalizzazione determinante anche per fornire servizi mirati alle persone con disabilità, compresi ciechi ed ipovedenti (app per il controllo tempi di arrivo dei mezzi, possibilità di acquisto del biglietto tramite carta di credito ecc.).
Nella gara, inoltre, verranno inserite le provvidenze in favore di chi ha problemi legati alla vista ed alla disabilità, con ciò accogliendo le richieste delle associazioni di categoria.
In rappresentanza del sindaco la consigliera Cristiana Casaioli (Progetto Perugia) ha confermato quanto sostenuto dall’assessore Melasecche sulla necessità di rimettere a gara il sistema del tpl, favorendo la digitalizzazione, il controllo del riempimento dei mezzi, ecc. Tutte soluzioni contenute nel pums del Comune di Perugia.
Nel merito dell’odg ha evidenziato che nel pums sono previste linee di riguardo per i soggetti con limitata capacità motoria, compresi ciechi ed ipovedenti. Si stanno cercando di adottare pertanto misure di sostegno verso queste categorie, sia nella gara regionale che introducendo sistemi di trasporto innovativi come il metrobus.
Casaioli ha comunque accolto con favore la proposta di Uici di istituire una tessera di libera circolazione.
Quanto alla questione taxi, Casaioli ha riferito che già oggi è prevista una riduzione del 20% delle tariffe per le categorie dei diversamente abili; attualmente in commissione tax si sta lavorando per elevare la riduzione al 30% e per introdurre forme di abbonamento dedicate.
Anna Rita Farinacci, in rappresentanza di Taxi Perugia, nel confermare i punti illustrati da Casaioli, ha riferito che nel regolamento è altresì previsto l’obbligo per i tassisti di far salire nelle vetture i cani guida che accompagnano gli ipovedenti e ciechi.
Il presidente dell’Uici Maurizio Sbianchi ha chiesto all’assessore Melasecche di monitorare affinché l’annunciata applicazione (APP) per verificare in tempo reale i tempi di arrivo degli autobus sia accessibile a tutti e quindi leggibile da tutti i programmi pensati per ciechi ed ipovedenti. Ha accolto inoltre con favore la proposta di aumento delle agevolazioni per l’utilizzo dei taxi. Infine ha chiesto di prevedere l’utilizzo della vocalizzazione nei nuovi autobus.
Fabrizio Croce (IPP) ha riferito che nel 2022 è già stato approvato un odg del suo gruppo e del Pd con cui si chiedeva all’Amministrazione comunale di adottare alcune azioni migliorative nel trasporto pubblico locale (sistemi informativi, accessibilità per i disabili, tariffe speciali per i disabili ecc.). Il consigliere ha quindi accolto con favore l’odg di Ricci pur rimarcando che l’impegno alla giunta sulla tematica è già stato trasmesso da tempo.
In replica finale Ricci ha ribadito l’importanza di adottare misure sul trasporto pubblico locale e sui taxi che rispondano effettivamente alle esigenze delle categorie con disabilità tra cui ciechi ed ipovedenti.