La III commissione (Urbanistica) presieduta da Cristiana Casaioli, ha trattato due atti.
E’ stato respinto con 9 voti contrari e 4 a favore l’ordine del giorno presentato dal consigliere Francesco Zuccherini (Partito Democratico) avente come oggetto: Valutazione progetto di modifica della viabilità in zona via Cortonese e via Gallenga – Realizzazione di una rotatoria al posto dell’incrocio semaforico.
Illustrando l’atto, il consigliere Zuccherini ha riferito che via Cortonese, via Gallenga e aree limitrofe sono zone densamente popolate: qui sono presenti, oltre a numerose abitazioni, anche molte aree commerciali e significativi servizi pubblici (scuole, molteplici fermate del trasporto pubblico, due fermate del Minimetrò, lo stadio Curi e l’area del mercato).
L’insieme di queste situazioni rende la zona particolarmente trafficata, soprattutto in alcune ore della giornata. L’incrocio semaforico tra via Cortonese e via Gallenga, in patrticolare, è spesso protagonista di ingorghi e file molto lunghe.
In relazione a ciò, nei giorni scorsi sono state depositate al sindaco di Perugia e, tra gli altri, al proponente, firme di cittadini del quartiere, raccolte da un residente. Questa petizione chiede all’Amministrazione di modificare la viabilità dell’area in oggetto, superando l’incrocio semaforico di via Cortonese e sostituendolo con una rotatoria.
Ritenendo la proposta lodevole di interesse, Zuccherini nel dispositivo impegna l’Amministrazione a valutare ed eventualmente realizzare una rotatoria al posto dell’incrocio semaforico di via Cortonese e via Gallenga, inserendola nel prossimo piano triennale delle opere pubbliche.
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E’ stato approvato con 9 voti a favore e 4 astenuti l’ordine del giorno presentato dal consigliere Paolo Befani (Fratelli d’Italia) e dal consigliere Lorenzo Mattioni (Lega Salvini per Perugia) avente come oggetto: Via adriatica, richiesta valutazione ripristino del doppio senso di marcia.
In sede di illustrazione Paolo Befani e Lorenzo Mattioni hanno sostenuto che con i progetti di recupero e di riqualificazione urbanistica delle aree ex DeMegni e Palazzetti (Pinqua 1) e dell’asse della centralità (Pinqua2) messi in campo da questa Amministrazione, Ponte San Giovanni attraversa un periodo di forte trasformazione e sollecitazione, sia da un punto di vista di ambientale che di traffico.
Particolarmente sotto pressione sono gli snodi di accesso e di uscita tra le vie cittadine e la E45, principalmente quello di via Adriatica, percorribile solo in un unico senso di marcia.
L ‘attuale assetto – sostengono i proponenti – determina ad oggi un notevole afflusso di veicoli che impegnano la direttrice di via Manzoni, con le conseguenze note a tutti.
Al contrario il ripristino del doppio senso di circolazione all’altezza dello svincolo di via Adriatica potrebbe rappresentare una valida soluzione per alleggerire il volume di traffico che insiste su via Manzoni, dirottandone una considerevole quantità lungo il tratto via Atalanta/via della Scuola, determinando così una maggiore fluidità soprattutto nelle ore di punta.
In sostanza sarebbero notevoli i vantaggi e minimi i disagi che tale nuova soluzione apporterebbe al quartiere ed alla città: in primis non ne deriverebbero oneri economici rilevanti a carico dell’Amministrazione; inoltre la soluzione sarebbe accolta con favore dalle associazioni e dai residenti di Ponte San Giovanni;
Per questo Mattioni e Befani impegnano l’Amministrazione a valutare con i propri uffici tecnici la possibilità di ripristinare il doppio senso di marcia lungo la direttrice stradale di via Adriatica, all’altezza dello svincolo della E45, nonché a valutare 1’eventualità di modificare il senso di marcia del tratto di via Atalanta ad oggi in direzione di via Adriatica consentendo così una migliore distribuzione della circolazione in via della Scuola e via Manzoni.
Tutto il dibattito è disponibile sul canale youtube del Comune di Perugia al seguente link https://www.youtube.com/watch?v=-pI2cC7sPKY