La II commissione consiliare Bilancio, presieduta da Alessio Fioroni, ha approvato con 8 voti a favore e 4 astenuti nel corso della seduta del 3 maggio la Preconsiliare n. 2320 del 20/03/2022: Azienda Speciale Afas – Piano Programma 2023/2025. Bilancio Economico di Previsione annuale 2023 e pluriennale 2023/2025 – Approvazione.
Ad illustrare gli atti sono stati per Afas il presidente Francesco Diotallevi ed il direttore Raimondo Cerquiglini.
Per ciò che concerne il bilancio di previsione, la gestione propria (farmacie di Perugia) fa registrare per il 2023 un utile netto di 70mila euro circa (199 mila ante imposte), mentre il dato sale nel 2024 a 175mila euro circa nel 2024 ed a 284mila nel 2025.
Lo staff di Afas, in merito al piano programma, ha rappresentato in avvio le difficoltà legate ad alcune contingenze negative. Tra queste: l’impatto economico legato al conflitto in atto tra Russia ed Ucraina che ha determinato un aumento significativo dei costi del gas e dell’energia elettrica; in secondo luogo le leggi di settore, che vanno a contenere la spesa farmaceutica, hanno fatto sì che nei primi otto mesi dell’anno 2022 Afas abbia decrementato di oltre 600.000,00 € il suo fatturato ASL. Infine il 7 luglio 2022 è stato siglato il rinnovo del CCNL che avrà il seguente impatto economico, in termini di aumenti di costo del personale, nel triennio 2023-2024-2025; nello specifico: 2023: + € 224.812,50 2024: + € 217.593,75 2025: + € 233.062,50.
Arrivando agli obiettivi aziendali, sono previste nel triennio migliorie esterne su tutte le farmacie per 10mila euro, ed acquisti di distributori automatici per le farmacie 4 e 10 per 15.800 euro. Un investimento di 147mila euro è previsto per le migliorie concernenti l’arredamento delle farmacie 2, 10 e 12. Il tutto per una spesa complessiva di circa 172mila euro. La copertura della spesa sarà effettuata mediante l’utilizzo di fondi di finanziamento propri, ovvero utilizzando la disponibilità liquida aziendale, senza ricorrere a fonti di finanziamento esterne.
In corso di valutazione l’opportunità di apertura di un nuovo punto vendita presso il centro commerciale di Collestrada che richiederebbe un investimento di 250mila euro.
Si segnala che lavori di restyling, negli ultimi anni, hanno già riguardato alcuni punti vendita, ossia: afas 1 Pallotta, n. 2 San Sisto, n. 7 Montegrillo, n. 12 Pila.
Proseguono e/o sono in cantiere alcuni servizi come il IV screening promosso dalla Regione per la prevenzione cardio-vascolare (tale spazio dedicato verrà realizzato in tutte le farmacie nelle quali sarà possibile inserirlo), la fidelity card, la farmacia solidale (paniere a prezzo agevolato soprattutto in favore della prima infanzia): va segnalato infatti che nel 2021 Afas ha erogato fra sconti e servizi, euro 1.124.524,55 ai cittadini.
Ed ancora: vengono fornite le preparazioni galeniche (farmacia 5 di Madonna Alta) e sono stati estesi gli orari di apertura garantendo un servizio di guardia farmaceutica. Nel dettaglio Afas ha esteso, nel corso degli anni, gli orari di apertura delle sedi, in particolare anticipando l’apertura mattutina e aprendo i battenti anche nella fascia oraria che va dalle ore 13:00 alle ore 16:00. Di fondamentale importanza per la cittadinanza, è stata l’apertura della farmacia di Madonna Alta. Infatti dal 02 gennaio 2019, dalle ore 8:00 alle ore 24:00 di tutti i giorni dell’anno, domeniche e festivi compresi, la farmacia A.Fa.S. n. 5 rimane aperta al pubblico, svolgendo così un importante servizio sociale.
Presidente e direttore in aula hanno parlato di numeri estremamente positivi possibili grazie al lavoro svolto dall’azienda nel recente passato quando alcune congiunture hanno determinato delle criticità prontamente superate.
Il dirigente del Comune Mirco Rosi Bonci ha spiegato che dagli atti si confermano le indicazioni fornite da Afas sulla positività dei dati, con ricavi totali, ad esempio, in crescita (+3%) e margini intermedi positivi con conseguente utili per il risultato di esercizio finale.
Dunque il trend positivo si conferma anche nel triennio 2023-2025.
La consigliera Cristiana Casaioli (Progetto Perugia) ha ribadito che Afas è un fiore all’occhiello della città. Non a caso da tanti anni i bilanci dell’azienda sono positivi così come crescono i servizi e le prestazioni favorendo l’innalzamento della qualità della vita per i cittadini. Dunque dai dati emerge una società sana che è ancora in grado di migliorare l’offerta alla gente, peraltro garantendo sia investimenti con risorse proprie sia utili per il Comune di Perugia.
Anche per Michele Cesaro (FI) Afas è realmente un fiore all’occhiello del Comune e della città: ciò emerge non soltanto dai numeri, ma da tanto altro. Si pensi ad esempio che le farmacie pubbliche danno lavoro a ben 120 operatori, centrali nell’attività dell’azienda votata per sua natura al presidio del territorio. Perugia deve essere quindi orgogliosa di Afas per i cui dati positivi vanno ringraziati i membri del cda, il direttore e tutto lo staff. Infine Cesaro ha rimarcato che nel 2023 verrà celebrato il 50° anniversario dalla nascita di Afas con numerosi eventi.
Il consigliere di Progetto Perugia Nicola Volpi ha rivolto un ringraziamento a cda, direttore e operatori per tutto ciò che sono stati in grado di realizzare nel tempo e per i servizi crescenti che hanno saputo garantire soprattutto nel periodo della pandemia. Ciò ha fatto ben comprendere quanto le farmacie siano presenti sul territorio e siano fondamentali dal punto di vista sociale e sanitario, rappresentando autentici presidi specie nei confronti dei soggetti più deboli, tra cui gli anziani.
Per Roberta Ricci (Lega) è un dato di fatto incontrovertibile che, ormai, la figura del farmacista abbia subito una profonda trasformazione diventando un riferimento ed un presidio sanitario per la cittadinanza. La consigliera ha colto con favore i dati positivi registrati dall’azienda, rimarcando come parte di essi andrà a beneficio dei dipendenti, valorizzando, dunque, il loro lavoro, che ha assunto un ruolo fondamentale specie nel periodo della pandemia. Ricci ha poi rivolto un invito ad Afas di aumentare il servizio di prenotazione cup in quanto la richiesta è molto alta.
Massimo Pici (Perugia Civica) ha fatto presente come Afas si appresti ad assumere alcune persone appartenenti a categoria svantaggiate, con ciò confermando la sua attitudine dal punto di vista sociale.
La consigliera Daniela Casaccia (Fi) ha chiesto di sapere, ricevendo risposta positiva, se siano in cantiere campagne informative sul tema dell’abuso di farmaci.