Il Consiglio comunale, nella seduta del 13 marzo, ha approvato con 22 voti favorevoli e 8 astensioni la proposta n. 1633 del 28/02/2023: “Variazione al bilancio di previsione provvisorio 2023, ai sensi dell’art. 15, comma 4-bis, del d.l. n. 77/2021, convertito dalla legge n. 108/2021”.
L’atto è stato illustrato dall’assessore al bilancio Cristina Bertinelli.
E’ stato ricordato che il termine ordinario per l’approvazione del bilancio di previsione 2023-2025, fissato al 30 aprile, è stato differito (legge n. 197/2022) autorizzando contestualmente l’esercizio provvisorio. In base al d.l. 77/2021, gli enti locali che si trovano in esercizio provvisorio o gestione provvisoria sono autorizzati, fino al 2026, a iscrivere in bilancio i relativi finanziamenti di derivazione statale ed europea per investimenti mediante apposita variazione.
Più in dettaglio, queste sono le proposte pervenute dai dirigenti delle varie aree, unità operative e strutture organizzative relative a variazioni per trasferimenti di derivazione statale ed europea:
-Unità operativa Manutenzioni e Protezione civile: iscrizione in bilancio del contributo statale a fondo perduto per la “fornitura e posa in opera pompa dell’impianto di climatizzazione presso la sede comunale di via Oberdan 56” per l’importo di 146.468,47 euro e della relativa spesa;
-Unità operativa Manutenzioni e Protezione civile: iscrizione in bilancio del contributo statale a fondo perduto per la “fornitura e posa in opera sistemi di relamping sede comunale di Palazzo Grossi” per l’importo di 186.182,65 euro e della relativa spesa;
-Struttura organizzativa Vigilanza: iscrizione in bilancio del contributo statale per il progetto “prevenzione e contrasto truffe agli anziani” per l’importo di 17.750 euro e della relativa spesa;
-Area Opere Pubbliche: iscrizione in bilancio del contributo statale a fondo perduto per la “fornitura impianto pompa di calore per la climatizzazione e servizi connessi presso la biblioteca di San Sisto” per l’importo di 242.445,72 euro e della relativa spesa.
La variazione consente agli uffici di procedere con l’attuazione degli investimenti finanziati dal Pnrr o comunque di derivazione statale o europea.