Ristori per San Sisto: “un impegno mantenuto”
Ristori per San Sisto: “un impegno mantenuto”

“Connessioni culturali”, tanti eventi per ragazzi da 3 a 17 anni per vivere insieme il periodo delle feste
Dal 29 novembre al 28 dicembre a Perugia sono in programma numerose iniziative gratuite di tipo ludico, sportivo e culturale per favorire la socializzazione di bambini e ragazzi con una particolare attenzione all’inclusione di minori con disabilità
Dal 29 novembre al 28 dicembre a Perugia sono in programma numerose iniziative gratuite di tipo ludico, sportivo e culturale per favorire la socializzazione di bambini e ragazzi dai 3 ai 17 anni con una particolare attenzione all’inclusione di minori con disabilità. Tutto grazie a “Connessioni culturali – Bellezza generativa”, progetto promosso per il secondo anno dal Comune di Perugia che ne ha affidato la realizzazione al raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Borgorete e Polis, già affidatario del servizio di assistenza scolastica. Quest’anno il raggruppamento ha coinvolto nell’organizzazione La Casa degli artisti, la Banda degli Unisoni, Centro Sportivo Italiano, Teatro Le Onde e la fattoria didattica Baldo&Riccia.
Connessioni Culturali brochure2025
A presentare l’iniziativa nella sala Rossa del palazzo dei Priori sono stati l’assessora all’istruzione del Comune di Perugia Francesca Tizi, l’assessore ai rapporti con le associazioni Fabrizio Croce, la dirigente dei Servizi educativi e scolastici Ilenia Filippetti con la responsabile dell’ufficio politiche scolastiche Lorenza Cipriani, la vicepresidente della cooperativa Borgorete Simona Bruno, nonché le cinque realtà che collaborano all’iniziativa.
Il progetto, realizzato grazie a risorse del Fondo per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri per un ammontare di 103.343 euro, offre, in continuità con l’anno scorso, una varietà di attività socio-educative al di fuori dell’orario scolastico e anche per l’intera giornata. Il programma toccherà diverse zone del comune, dal centro storico alla periferia, con l’obiettivo di favorire l’incontro tra bambini e ragazzi, con o senza disabilità, all’interno di contesti ludico-ricreativi, sportivi, laboratoriali, esperienziali, creativi e artistici. Previsti, in particolare, otto tour che toccheranno alcuni punti di interesse storico-artistico dell’acropoli e non solo; quattro spettacoli teatrali a Pila, Ponte Pattoli, Ponte Valleceppi e Balanzano; giochi senza barriere presso gli impianti L’Arca Antica a Lidarno e due eventi finali (una cena con delitto a Villa Taticchi e un concerto jazz con cena al teatro Brecht).
La partecipazione alle giornate culturali, a quelle di promozione sportiva e agli eventi finali potrà avvenire solo su prenotazione (i posti sono limitati). La partecipazione agli spettacoli teatrali del Teatro Le Onde potrà avvenire in maniera libera.
Il servizio di trasporto sarà effettuato con bus all’occorrenza dotati di pedana. Gli studenti saranno accompagnati dagli educatori di Borgorete e Polis in servizio presso le scuole del Comune di Perugia e sarà garantita anche la presenza di operatori specializzati per ciascun partecipante in condizione di disabilità.
Secondo l’assessora Tizi, “questa iniziativa, giunta al secondo anno, rappresenta un positivo investimento nella cultura come fattore di crescita e benessere. Abbiamo voluto creare eventi che non escludono nessuno e anzi offrono ulteriori occasioni di inclusione e socializzazione. Per questo è particolarmente importante la collaborazione con Borgorete e Polis, i cui operatori, già attivi nelle scuole, possono garantire continuità educativa e relazionale. In questo caso, a emergere è proprio il tentativo di dare forma a una comunità educante e di consentire esperienze che arricchiscono lasciando anche ricordi, ben oltre gli stretti confini delle materie scolastiche”.
“Ancor più dell’anno scorso – ha aggiunto l’assessore Croce – ‘Connessioni Culturali’ realizza un quadro di grande interesse per la città. L’immagine simbolo del progetto rimanda a una galassia, un insieme di elementi con diversi colori e dimensioni tra cui, però, c’è appunto una connessione. Tutto il ricco programma nasce infatti da una rete di soggetti: l’amministrazione comunale, gli operatori socio-culturali, il territorio con le sue associazioni, le sue scuole e le famiglie, e, infine, i più giovani come destinatari finali che beneficiano di uno scambio che crea momenti di crescita per tutti”.
“Forti delle esperienze fatte – ha sottolineato Simona Bruno, vicepresidente di Borgorete – abbiamo pensato a un programma che va incontro ai bisogni e agli interessi emersi. Così sono stati ampliati il ventaglio dei luoghi e la durata delle esperienze, maggiormente estese all’intera giornata. Il valore di ‘Connessioni Culturali’ risiede soprattutto nel fatto che, alla base di tutto, c’è la scelta dei più giovani di trascorrere insieme un po’ del tempo libero dalla scuola, in un gruppo non precostituito ma che si compone spontaneamente. Ciò grazie alla presenza di operatori socio-educativi che già negli istituti scolastici lavorano quotidianamente sulla coesione sociale, creando contesti inclusivi ed educando allo stare in gruppo”.
Informazioni: 338 6793433 dal lunedì al sabato dalle 15 alle 18, connessioniculturali@borgorete.it.
Link da cui scaricare il modulo per la prenotazione:












