Stadio Curi: il 29 settembre via ai lavori di riqualificazione
Stadio Curi: il 29 settembre via ai lavori di riqualificazione
La IV commissione consiliare Cultura nel corso della seduta di martedì 16 settembre ha discusso l’ordine del giorno presentato dal consigliere Riccardo Mencaglia, del Gruppo Fratelli d’Italia: Iniziative a sostegno dei giovani in condizioni di isolamento sociale e contrasto al fenomeno degli hikikomori.
Parlando dell’auto-esclusione dalla vita sociale da parte di adolescenti e giovani adulti che si rinchiudono in casa, spesso nella propria stanza, evitando ogni contatto con l’esterno per mesi o anni, Mencaglia ha ricordato alcuni fattori che hanno alimentato il problema, tra cui la riduzione delle relazioni sociali indotta dalla pandemia da Covid-19, la debolezza della rete relazionale e familiare, la scarsa conoscenza del fenomeno e la mancanza di servizi locali dedicati.
Secondo il consigliere, il fenomeno degli hikikomori, originario del Giappone, è ormai attestato anche in Italia, dove peraltro, a seguito della pandemia, si è registrato un aumento di casi di disagio psicologico, sociale e relazionale nei giovani e delle situazioni di chiusura e ritiro dalla vita scolastica, lavorativa e sociale.
L’ordine del giorno evidenzia che il Comune, come ente più vicino al cittadino, può svolgere un ruolo essenziale nella prevenzione e individuazione di un fenomeno spesso sommerso ma che ma può essere intercettato grazie alla formazione di operatori scolastici, educativi e sociali, alla sensibilizzazione delle famiglie e all’attivazione di sportelli e percorsi dedicati.
Questi gli impegni formulati per l’amministrazione comunale: promuovere una mappatura del fenomeno in collaborazione con Asl, istituzioni scolastiche, servizi sociali e associazioni specializzate; attivare, in via sperimentale, uno sportello comunale per il disagio giovanile e l’isolamento sociale, anche in sinergia con il Terzo Settore e con il coinvolgimento di psicologi, educatori e figure professionali qualificate; a sostenere la formazione di insegnanti, operatori sociali e familiari sul riconoscimento precoce dei segnali di isolamento sociale e sulle modalità di intervento; istituire un tavolo comunale permanente sul disagio adolescenziale e giovanile post-Covid, che elabori linee guida e monitori l’efficacia delle azioni intraprese; valutare l’attivazione di progetti pilota di educativa domiciliare leggera per giovani a rischio di ritiro sociale, in collaborazione con la Asl e con i servizi scolastici.
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Auditi: l’assessora alle politiche sociali Costanza Spera, la coordinatrice dell’area infanzia e adolescenza cooperativa sociale Asad e del progetto ParticipAction Roberta Calamandrei, Massimiliano Cirucca (Asad), la coordinatrice regionale associazione Hikikomori Italia- Genitori Lorena Fabi.
L’atto dopo la discussione è stato rinviato ad una prossima seduta per approfondimenti.
Tutto il dibattito sul canale youtube del Comune di Perugia al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=iawO8UEHBvs