Bocciata la nostra proposta su San Sisto: “cittadini e commercianti lasciati soli”

Nota di Gentili e Volpi

date
29 luglio 2025
- Redazione
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Dopo la bocciatura in Commissione consiliare, ieri la maggioranza ha respinto anche in Consiglio comunale l’ordine del giorno presentato dai consiglieri Nicola Volpi (Fratelli d’Italia) ed Edoardo Gentili (Forza Italia), che conteneva proposte concrete per tutelare residenti e attività commerciali del quartiere di San Sisto, fortemente colpiti dai disagi provocati dai cantieri del Metrobus e della riqualificazione del collettore fognario.

Una doppia bocciatura che certifica l’incapacità dell’Amministrazione di ascoltare realmente il territorio, al di là dei proclami. “Le nostre richieste – spiegano Volpi e Gentili – erano semplici e condivisibili: garantire tempi certi per i cantieri, una comunicazione trasparente con i cittadini, indennizzi economici per le attività penalizzate o, in alternativa, l’attivazione di turni straordinari per accelerare i lavori.”

Durante la discussione è stato evidenziato anche come non tutte le attività commerciali siano state coinvolte nelle assemblee pubbliche e come le informazioni sui cantieri non siano sempre risultate chiare e tempestive. “Proprio per questo – proseguono i consiglieri – il nostro atto intendeva rafforzare alcune promesse già fatte dall’Amministrazione, traducendole in impegni concreti. Ma evidentemente, in Consiglio come in Commissione, la disponibilità al confronto resta solo a parole.”

A preoccupare, inoltre, è anche il crescente clima di insicurezza che si sta registrando nel quartiere: negli ultimi giorni, infatti, due attività commerciali sono state prese di mira dai ladri, in episodi distinti che hanno suscitato forte allarme tra i cittadini. Seppur non direttamente collegati alle aree interessate dai cantieri, questi fatti confermano la necessità di una maggiore presenza e attenzione istituzionale nel territorio.

Esprimiamo piena solidarietà ai titolari degli esercizi colpiti, ribadendo che San Sisto ha bisogno di attenzione, presenza e ascolto – non di isolamento e risposte negate.

“Si è persa un’occasione – concludono Volpi e Gentili – per dare un segnale concreto di vicinanza a chi ogni giorno tiene viva una parte importante della città. Continueremo a portare avanti le istanze del quartiere, perché San Sisto non può essere lasciato solo.”

 

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