La IV commissione consiliare Cultura, presieduta da Michele Cesaro, ha approvato con 14 voti a favore (unanimità) l’odg presentato dai consiglieri Riccardo Mencaglia (FdI) e Francesco Vignaroli (Progetto Perugia) sul “Restauro della chiave di volta della chiesa di Santa Maria dei Servi – Inserimento Art Bonus”.
Illustrando l’atto, il capogruppo Vignaroli ha riferito che nel XIII secolo venne eretta sul Colle Landone (oggi Piazza Italia – Giardini Carducci) una chiesa gotica dedicata a Santa Maria dei Servi, sede dell’omonimo ordine religioso dei Servi di Maria. Nel XIV e XV secolo la chiesa divenne uno dei più importanti centri della vita spirituale e culturale della città, scelta da molte famiglie nobili come sede dei propri altari, decorati da importanti opere d’arte come l’adorazione dei Magi di Perugino (1475), e delle loro sepolture.
La chiesa venne completamente distrutta dopo il 1540 per far posto alla Rocca Paolina.
Attualmente, all’interno della Rocca, lungo la via alla piazza dei Baglioni e alla piazza Grande dove incrocia la via alla chiesa di Sant’Ercolano di sopra, si trova una grande pietra scolpita che era la chiave di una volta crociera di un edificio in stile gotico.
Verosimilmente tale pietra è una delle chiavi di volta del soffitto della chiesa di Santa Maria dei Servi ed è quindi uno dei pochi elementi architettonici, se non l’unico, chiaramente riferibile alla chiesa perduta. Purtroppo tale oggetto si trova in condizioni di sporcizia e degrado.
Secondo i proponenti, è un obbligo morale oltre che normativo (statuto del Comune, capo I e in particolare articolo 6), per il Comune tutelare e valorizzare il patrimonio storico e culturale della città, in particolare i monumenti di maggior rilievo per l’identità collettiva dei Perugini e per il valore che travalica l’interesse locale.
In questo contesto si segnala che il Comune di Perugia ha attivato da circa dieci anni il programma Art Bonus, ai sensi dell’art. 1 del D.L. n. 83/2014 (Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo), convertito con modificazioni in legge n. 106/2014 e s.m.i., che introduce un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno del mecenatismo a favore del patrimonio culturale.
Ciò premesso, con l’odg i proponenti impegnano l’amministrazione a inserire nel programma Art Bonus il restauro della chiave di volta della chiesa di Santa Maria dei Servi che si trova all’interno della Rocca Paolina.
Vignaroli ha anche riferito che l’assessore ai lavori pubblici e all’Art Bonus, Otello Numerini, ha già palesato il suo parere favorevole.
È stato sentito poi l’architetto Alessandro Polidori, direttore dell’Ufficio diocesano per i Beni culturali ecclesiastici, che ha detto di essere rimasto colpito dall’unicità del pezzo a cui si riferisce l’odg. Se Perugia è una città ricca di storia e di frammenti che la testimoniano – ha detto – in questo caso si è di fronte a uno dei pochi resti di una chiesa non più esistente che va senz’altro valorizzato.
Fotinì Giustozzi (FdI), consigliera delegata all’Art Bonus, ha ringraziato i proponenti per aver richiamato l’attenzione su un dettaglio ignorato dai più e utile a portare a conoscenza una parte della storia della città. Fabrizio Croce (Idee Persone Perugia) e Paolo Befani (FdI) sono intervenuti per chiedere delucidazioni tecniche e per manifestare pieno appoggio alla pratica.