Approvato all’unanimità in Consiglio comunale l’ordine del giorno con cui il consigliere Nicola Volpi (FdI) ha avanzato una richiesta di modifica del sistema di raccolta dei rifiuti con particolare riguardo ai quartieri di San Sisto e Castel del Piano.
Il consigliere ha ricordato che il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti a Perugia è articolato in tre modelli organizzativi a seconda delle zone: modalità “porta a porta” in centro storico, modalità variabile a seconda della tipologia di utenza (singola o condominiale) nella città compatta (quartieri di Ferro di Cavallo, Madonna Alta, Case Bruciate, Fontivegge, Sant’Erminio, Monteluce, via della Pallotta, via dei Filosofi, Elce), con cassonetti di varia dimensione e destinazione, dotati di lucchetto e abbinati a ciascuna utenza, e, infine, tramite tre contenitori domiciliari e contenitori di strada “di prossimità” per la frazione organica nelle frazioni.
La modalità attualmente in uso nei quartieri di San Sisto e di Castel del Piano, quella applicata per le frazioni, secondo Volpi risulta insufficiente e non adeguata in rapporto alla residenzialità della zona e la quantità dei rifiuti prodotti. Per il consigliere, anche in base a segnalazioni giunte dai residenti, la modalità più corretta è quella applicata nella città compatta, con la dotazione di cassonetti differenziati per materiale dotati di chiusura con lucchetto e assegnati a ciascuna unità residenziale (condominio o abitazione singola). L’odg giunge dunque a impegnare l’amministrazione a estendere su tutto il territorio comunale, a partire dai quartieri di San Sisto e Castel del Piano, il sistema di raccolta dei rifiuti attualmente vigente nella città compatta.
Niccolò Ragni (Pd) ha confermato il punto di vista favorevole della maggioranza, ribadendo che, anche alla luce dei lavori in commissione, l’atto presentato da Volpi è uno stimolo su una questione importante come la raccolta rifiuti. Edoardo Gentili (FI) ha ricordato gli obiettivi da raggiungere e su cui la minoranza sarà vigile: tariffazione puntuale, nuova raccolta a Ponte San Giovanni senza ritocco della Tari e nuova raccolta a San Sisto.