“Memoria e riconoscimento: un’occasione persa per l’unità”
“Memoria e riconoscimento: un’occasione persa per l’unità”
E’ stato approvato all’unanimità con 20 voti a favore l’Ordine del giorno su “Collegamento e completamento dei marciapiedi esistenti lungo la SP 318 in località San Martino in Campo”, presentato dal gruppo Anima Perugia e da Stefano Nuzzo (M5S).
Illustrando l’atto Simone Cenci ha riferito che attualmente lungo la SP 318, strada provinciale che attraversa San Martino in Campo dividendo in due parti il paese e collegandolo con Santa Maria Rossa, il percorso pedonale risulta incompleto.
Tra i tratti già realizzati del marciapiede vi è una banchina in terra battuta, priva di pavimentazione idonea, la segnaletica orizzontale e verticale è incompleta o molto usurata, vi è la mancanza di una manutenzione adeguata del fosso e del terrapieno.
Inoltre la mancanza di un percorso pedonale sicuro rende difficoltoso e pericoloso l ‘accesso al plesso scolastico.
In ragione di ciò gli istanti impegnano l’Amministrazione a:
-collaborare con l ‘Amministrazione Provinciale per progettare e realizzare un marciapiede lungo il tratto della SP 318, utilizzando lo spazio della banchina già esistente per creare un percorso pedonale sicuro e in continuità con i marciapiedi nelle zone limitrofe. Il tratto da completare si estende per circa 330 metri.
-installare attraversamenti pedonali segnalati e ben visibili, in particolare in corrispondenza di via 1° Maggio, per facilitare un accesso sicuro verso l’asilo comunale.
-integrare il percorso pedonale con dispositivi riflettenti stradali (marker retroriflettenti) e con lampioni lungo il tratto tra le due rotonde, per migliorare la visibilità e la sicurezza durante le ore notturne.
-valutare l’installazione di segnaletica adeguata e di eventuali dissuasori di velocità per ridurre i rischi legati al traffico elevato, migliorando così la sicurezza complessi va per residenti e pedoni.
-prestare maggiore attenzione alla manutenzione del fosso e del terrapieno lungo il tratto interessato, soprattutto in primavera, quando la crescita della vegetazione può ostacolare il passaggio pedonale.
***
Il consigliere di FI Augusto Peltristo ha ricordato che in commissione era stata espressa dall’opposizione la richiesta di procedere all’approfondimento dell’atto, audendo i rappresentanti della provincia. Ciò anche alla luce del fatto che si tratta di interventi complessi che riguardano, peraltro, una strada extraurbana.
Pur in assenza di ciò, in ogni caso il consigliere ha espresso un parere favorevole sull’atto concordando con la proposta formulata al suo interno.
Il capogruppo del Pd Lorenzo Ermenegildi Zurlo, riferendosi ad alcuni passaggi del lungo dibattito sul regolamento per l’uso delle sale comunali ed, in particolare, a critiche mosse dai consiglieri di opposizione, ha rimarcato che l’odg dimostra come la maggioranza sia in grado di occuparsi, tra le altre cose, anche di buche, strade ed infrastrutture. Ciò a conferma di un certo grado di pragmatismo che, invece, sembra mancare tra i banchi dell’opposizione, di fatto assente dall’aula.
Edoardo Gentili (FI), rispondendo a Zurlo, ha tenuto a precisare che nessun consigliere dell’opposizione ha mai affermato che un gruppo non possa occuparsi di materie della natura più varia. Ciò che è stato detto, invece, è che su certi argomenti è giunto il tempo della riconciliazione, evitando così di trincerarsi e dividersi dietro alle ideologie.
Nel merito dell’atto, Gentili ha confermato che in commissione sarebbe stato utile audire i rappresentanti della Provincia per conoscere la loro opinione in merito alla proposta, trattandosi peraltro di un intervento complesso che richiede il contributo di vari enti competenti.