Il Comune di Perugia avvia un’importante collaborazione con altre amministrazioni per lo studio della sicurezza e del benessere ambientale negli edifici scolastici e di possibili interventi di efficientamento energetico e per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili, anche al fine di creare le comunità energetiche previste dal decreto legislativo n. 199 del 2021.
La giunta, nella seduta dell’8 novembre, su proposta degli assessori all’urbanistica Margherita Scoccia e allo sviluppo economico Gabriele Giottoli, ha infatti deliberato la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con il Centro interuniversitario di ricerca sull’inquinamento e sull’ambiente “Mauro Felli” (Ciriaf) dell’Università degli Studi di Perugia, il Ministero dell’istruzione e del merito (Mim), il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (Mase) e la società Rse – Ricerca sul Sistema Energetico s.p.a., interamente controllata dal Ministero dell’economia e delle finanze attraverso il Gruppo societario GSE S.p.A. e impegnata nell’analisi e nella ricerca applicata all’intero settore energetico.
Una scelta, quella fatta dall’amministrazione comunale di Perugia, in linea con le linee programmatiche di mandato e che tiene anche conto delle deliberazioni con cui il Consiglio comunale ha impegnato l’esecutivo a promuovere la creazione di Comunità energetiche rinnovabili (Cer) e di autoconsumo collettivo coinvolgendo cittadini e distretti produttivi.
Per aumentare l’efficienza energetica e la produzione da fonti rinnovabili il Comune ha peraltro già avviato una collaborazione tra enti.
Risale infatti all’anno scorso l’adesione al progetto Edu Cer che, presentato dal Ciriaf in risposta a un bando della Fondazione Perugia, punta a realizzare un modello sostenibile di comunità resiliente rispetto ai cambianti climatici, promuovendo anche l’educazione dei cittadini e stili di vita salutari, a ridotto impatto ambientale e di sostegno al modello di economia circolare.
Lo scorso maggio, inoltre, è stato approvato in giunta lo schema di un protocollo d’intesa con Arpa Umbria e Ciriaf per la promozione delle comunità energetiche rinnovabili. Si prevedono, tra l’altro, iniziative comuni di approfondimento e informazione in merito alle Cer e ai gruppi di autoconsumo collettivo e la valutazione dell’istituzione di una Cer nell’area di San Sisto-Sant’Andrea delle Fratte, con la potenziale partecipazione di Arpa Umbria e Comune di Perugia come membri produttori e consumatori o solo consumatori.
Per proseguire e rafforzare le attività finora intraprese, come spiegano gli assessori Scoccia e Giottoli, “si punta a un’ulteriore intesa che, grazie alla collaborazione dei soggetti coinvolti, potrà portare a estendere anche sul piano nazionale i risultati che saranno raggiunti. La nostra città coglie quindi l’opportunità di contribuire a costruire buone prassi per lo sviluppo sostenibile del Paese”.