Il 5 giugno scorso si è finalmente insediato, dopo un lungo periodo di stop, il nuovo CUG del Comune di Perugia. Il comitato (secondo quanto previsto dalla Legge n.183/2010) svolge compiti propositivi, consultivi e di verifica all’interno dell’Amministrazione comunale assicurando a lavoratrici e lavoratori il rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e di contrasto a qualsiasi forma di discriminazione e di violenza.
Matteo Stelluti è il nuovo Presidente, gli altri membri sono: Serena Caponnetto, Francesca Ciaramitaro, Nicola Manzone, Bruna Manzoni (eletta vicepresidente), Pietro Martani, Veridiana Tedeschi, Laura Bubù, Cristina Faraghini, Giuseppina Agnelotti, Maria Antonietta Fioriti, Maria Stella Lucia Preiti.
Il presidente ha aperto la seduta rimarcando l’importanza di essere promotori di azioni virtuose all’interno dell’Amministrazione senza perdere di vista il contesto sociale e la realtà del territorio anche in considerazione dei tempi che stiamo attraversando e del complesso contesto sociale.
Presente, per i saluti, l’assessore Edi Cicchi, che ha voluto sottolineare l’importanza di lavorare sul benessere organizzativo e sul clima interno all’Ente, elemento fondante per la coesione nel contesto lavorativo, anche tenuto conto del ricambio generazionale avvenuto negli ultimi tempi.
L’Assessore ha riconosciuto che da parte dell’Amministrazione, negli scorsi anni, c’è stata scarsa attenzione nei confronti dell’organizzazione del personale che è invece fondamentale per il benessere di chi lavora. Ha quindi auspicato di poter ragionare insieme sul modello organizzativo prevedendo anche figure di sostegno (come lo psicologo), oltre ad una formazione specifica volta a migliorare le competenze relazionali. Il CUG potrebbe anche dare un contributo importante rispetto alla regolamentazione del lavoro agile, facendo proposte concrete e perseguibili, prevedendo di adeguare gli strumenti per lavorare a distanza. In merito alla violenza di genere l’azione del CUG, già rivolta verso l’esterno, può essere rafforzata con la promozione di azioni preventive.
“Anche il tema del contrasto alle discriminazioni è un tema centrale – ha ribadito l’assessore Cicchi – come quello del mainstreaming territoriale, cioè il perseguimento di politiche sull’accessibilità universale, per il superamento di diseguaglianze e discriminazioni. Oggi si parla anche di certificazione di genere, è necessario mettersi in contatto con il CPO e con gli altri CUG. Inoltre, come già in passato, si può pensare di mettere in piedi attività di prevenzione in tema di salute”.
Su suggerimento del Presidente Stelluti si è deciso di creare tre commissioni su: comunicazione, smart working, affari istituzionali-welfare e previdenza.
E’ stata sottolineata la necessità di riaffermare il ruolo operativo del CUG e proposto di chiedere subito un riscontro all’Amministrazione rispetto agli ordini del giorno della Giunta comunale che riguardino le materie di competenza del Comitato e che debbono essere preventivamente comunicati al CUG. E’ stato difatti riscontrato che, da tempo, le deliberazioni su organizzazione e questioni relative al personale sono prese senza alcuna informazione e consultazione del CUG.
L’intero comitato è fermamente intenzionato a strutturare e mantenere aperto un efficace canale di ascolto e dialogo col personale per meglio conoscere e fronteggiare le esigenze dei colleghi e delle colleghe.
Intanto ricordiamo a tutti che si può scrivere alla seguente casella mail: cug@comune.perugia.it
La documentazione può essere consultata al link: CUG Comitato Unico di Garanzia