“Tre interventi concreti, tre risposte attese da tempo dai residenti, ottenute grazie a un’interrogazione consiliare che ho presentato lo scorso 26 maggio”.
E’ quanto sostiene in una nota il consigliere Nicola Volpi (FdI).
“Altro che programmazione strategica: la realtà è che l’amministrazione è intervenuta solo dopo la nostra segnalazione formale.
I 50.000 euro appena stanziati serviranno a migliorare l’illuminazione pubblica in tre punti critici del quartiere: Strada San Sisto–Lacugnano, Via Bach verso il campo sportivo, Area verde dei Pini.
Zone da anni al buio, insicure e trascurate, dove i cittadini chiedevano interventi da troppo tempo.
Ringrazio l’assessore Sartore per aver ascoltato e agito. Ma è doveroso dire con chiarezza che queste opere non nascono da una visione della maggioranza, ma da un atto preciso dell’opposizione, che ha raccolto le segnalazioni del territorio e le ha portate in aula.
E invece oggi assistiamo all’ennesimo comunicato autocelebrativo, come se si trattasse di un grande piano studiato.
Il copione è sempre lo stesso: prima ignorano i problemi, poi reagiscono sotto pressione, infine si intestano i risultati.
Era già successo pochi giorni fa con Agenda Urbana, dove San Sisto ha visto cancellazioni, tagli e ridimensionamenti, eppure si è parlato di “grande opportunità” come se nulla fosse.
“I cittadini non si fanno prendere in giro. Sanno distinguere chi lavora in silenzio da chi arriva in ritardo e cerca visibilità. San Sisto non chiede favori: chiede solo rispetto, ascolto e verità.”