In apertura di Consiglio comunale è stata presentata, dai gruppi di opposizione, una mozione urgente sull’Afganistan, nella quale si invita l’amministrazione a sollecitare il Governo italiano a impegnarsi da subito per garantire pienamente il diritto di asilo alle frontiere per i cittadini afghani e a organizzare tempestivamente corridoi umanitari verso l’Italia non solo per tutti quei cittadini afghani che abbiano collaborato con i militari, i diplomatici e le organizzazioni umanitarie italiane, ma per tutti coloro che si trovano in situazione di maggiore pericolo e vulnerabilità, a partire dalle donne sole o sole con bambini, giornalisti, insegnanti, studenti, persone LGBT+, operatori sanitari e chiunque possa subire ritorsioni dal popolo talebano per l’impegno a favore della tutela dei diritti umani. Si chiede, inoltre, di sollecitare il governo italiano perché insieme agli altri paesi dell’Unione Europea e alle competenti agenzie ONU venga garantito un supporto materiale ai paesi confinanti con l’Afghanistan (che si troveranno ad accogliere il flusso principale di profughi), alla società civile afghana e alle agenzie ONU e organizzazioni umanitarie che operano all’interno dell’Afghanistan, affinché possano continuare a lavorare in loco per garantire il rispetto dei diritti umani, proteggere le donne e i bambini e fornire assistenza umanitaria alla popolazione civile che rimarrà nel paese che sta subendo e subirà pesanti ripercussioni di questa crisi. Infine, si impegna l’amministrazione ad attivarsi immediatamente per fare la propria parte e garantire l’accoglienza anche nel territorio del Comune di Perugia di persone afghane in fuga dal proprio paese, fino a quando non potranno rientrarvi in sicurezza, coinvolgendo da subito le associazioni accreditate del Terzo Settore che si occupano di accoglienza e integrazione, per predisporre insieme a loro e alle altre istituzioni competenti un chiaro piano di accoglienza, materiale e psicologica, di tutti quei cittadini afghani a rischio di sicura persecuzione secondo base giuridica.
Come è stato evidenziato nell’illustrazione dell’atto, il precipitare degli eventi che in pochi giorni ha portato l’Afghanistan a essere nuovamente occupato dalle forze fondamentaliste talebane sta causando una gravissima emergenza umanitaria evidenziata da terribili immagini e testimonianze di centinaia di migliaia di cittadini afghani che con ogni mezzo e in ogni modo cercano di lasciare il Paese. In particolare, preoccupano le possibili conseguenze sulle vite e le condizioni delle donne, le ragazze, i bambini e le bambine che, se impossibilitate a lasciare subito il Paese, rischiano di rimanere vittime di violenze e soprusi di ogni tipo. Si rende, quindi, urgente mettere in campo una grande azione umanitaria, con azioni concrete e tempestive per aiutare quelle popolazioni e difendere strenuamente i valori ed i principi fondamentali di libertà, autodeterminazione e dignità dei singoli individui.
I proponenti hanno invitato tutti i consiglieri comunali a firmare la mozione per condividere l’importanza dell’atto, che sarà presentato formalmente agli uffici mercoledì, e delle proposte in esso contenute.