Si è svolta questa mattina un’iniziativa di Minimetrò spa con Adam Accessibility Aps e il Comune di Perugia per la promozione dell’accessibilità come “viaggio e immersione” in città.
I gruppi Marte e Fantasia del Centro Speranza di Fratta Todina sono stati accolti da Sandro Paiano, amministratore unico di Minimetrò spa e, in rappresentanza dell’associazione Adam, dal presidente Paolo Maria Vissani e Luca Panichi, alle 10 presso il terminal di Pian di Massiano, dove sono stati consegnati gadget realizzati dall’artista Francesco Quintaliani e offerti dalla società. Al terminal del Pincetto, l’assessore alle politiche sociali Edi Cicchi, a nome del Comune che ha dato il patrocinio all’evento, ha poi portato i saluti istituzionali dell’amministrazione perugina. L’assessore ha accompagnato i ragazzi e gli educatori del Centro Speranza in visita alla Biblioteca degli Arconi e ai mercatini di corso Vannucci.
L’iniziativa è frutto di un progetto di formazione rivolto agli operatori della società Minimetrò per implementare la qualità del servizio di comunicazione e accoglienza con l’obiettivo di favorire un turismo fruibile, inclusivo e accessibile nel capoluogo dell’Umbria.
“Sono felice e orgoglioso di questa iniziativa – commenta l’amministratore unico Paiano – che concretizza sempre più e valorizza il progetto avviato da tempo con l’associazione Adam del presidente Vissani. Ringrazio tutti i miei collaboratori di Minimetrò che partecipano con grande entusiasmo a questo progetto e ringrazio molto Paolo Vissani e Giuseppe Antonucci, deus ex machina del Centro Madre Speranza per la visita odierna e l’utilizzo del minimetrò”.
“Siamo contenti di questo banco di prova da cui emerge che la nostra è una città inclusiva e sa accogliere, contrariamente a quanto forse si pensa, perché un’acropoli può apparire non adatta a persone con disabilità – afferma anche Edi Cicchi -. Col minimetrò si raggiunge la biblioteca degli Arconi, ma anche tanti altri punti interessanti del centro. Vogliamo continuare a lavorare affinché la città sia sempre più inclusiva e possa essere visitata da tutti, senza alcun limite. Per questo ringraziamo Minimetrò e l’associazione Adam”.