Il Consiglio comunale, nella seduta del 18 ottobre, ha affrontato due pratiche legate al bilancio.
Con 21 voti favorevoli (maggioranza) e 9 contrari (opposizione) è stata approvata la preconsiliare n. 2952 del 21/09/2021: “Variazione al bilancio di previsione 2021-2023, ai sensi dell’art. 175, comma 2, del d.lgs. 267/2000, applicazione avanzo vincolato e destinato ai sensi dell’art. 187 del d. lgs. 267/2000, variazione del piano biennale degli acquisti 2021-2022, del programma triennale dei lavori pubblici 2021-2023 e del programma delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2021-2023. Esame eventuali emendamenti e votazione”.
L’assessore al bilancio Cristina Bertinelli ha notato che la variazione più rilevante è quella che fa seguito a una sentenza della Corte costituzionale e che interessa il fondo anticipazioni di liquidità. Ci sono state, infatti, vicende alterne sulla contabilizzazione del Fal che hanno interessato tutti gli enti locali e si è resa necessaria una rettifica con un sistema di contabilizzazione piuttosto complesso operando anche un aggiustamento del Fondo crediti di dubbia esigibilità. L’assessore ha anche sottolineato una significativa modifica al Pavi: il Comune, infatti, dovrebbe operare, con il parere favorevole del Consiglio, una permuta immobiliare con l’Agenzia del demanio, acquisendo un immobile a Pila (teatro dell’Olletta) e cedendo l’ex scuola di Colombella (il Demanio si farà carico di ristrutturarla per farne una sede di pubblica utilità).
Il consigliere Zuccherini (Pd) ha proposto una riflessione: “Oggi parliamo del bilancio, dell’atto fondamentale per la programmazione che è anche segno di un mandato politico. C’è il tema di come le linee finanziarie vengono investite, di come si programma l’azione politica in relazione a investimenti e opere. Faccio riferimento al piano triennale delle opere pubbliche. Ultimamente registriamo spesso variazioni anche in virtù del fatto che c’è possibilità di attrarre finanziamenti esterni, un dato positivo. Tuttavia, spesso si arriva all’ultimo momento presentando progetti non sempre innovativi, non sempre pertinenti con la realtà del territorio o in grado di apportare benefici alla città. Ad esempio, di recente si è rispolverato un vecchio progetto per Pretola”. Secondo il consigliere, anche alla luce della questione Curi, “serve una programmazione per fare investimenti in opere pubbliche. Ci sono città che stanno programmando interventi di ampio respiro e che spenderanno, alla fine, meno di Perugia. Per quanto riguarda lo stadio, faccio l’esempio di Ascoli”.
Con 18 voti favorevoli (maggioranza) e 9 contrari (opposizione), il Consiglio comunale ha approvato anche la seconda pratica all’ordine del giorno. E’ stata trattata la preconsiliare n. 3059 del 27/09/2021, che proponeva di riconoscere la legittimità di debiti fuori bilancio, per un importo di 215.077 euro, derivanti dai lavori di somma urgenza approvati dalla Giunta dopo il nubifragio del 23 agosto scorso. Interventi necessari, come illustrato dall’assessore al bilancio Cristina Bertinelli, per far fronte ai danni causati dagli eventi atmosferici avversi soprattutto a Villa Pitignano e a Ponte Felcino. In particolare, è stato indispensabile procedere al ripristino dei luoghi e della viabilità di sottopassi, alla messa in sicurezza di strade comunali e alla rimozione di acqua e fango da locali scolastici e abitazioni.