Pasquino e Calzoni elette rappresentanti del Consiglio nell’Osservatorio previsto dal regolamento Permessi Ztl

La designazione delle due consigliere è avvenuta nella seduta del 17 novembre

date
17 novembre 2025
- Alessandra Borghi
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Il Consiglio comunale, nella seduta del 17 novembre, ha designato i rappresentanti di propria spettanza all’interno dell’Osservatorio previsto dal regolamento relativo ai permessi Ztl e ai settori esterni.

 

In base all’articolo 7 di tale regolamento, “la giunta comunale, con apposito atto, nomina un Osservatorio che verifica la corretta applicazione del presente regolamento, formula e trasmette alla Commissione competente eventuali suggerimenti e proposte di modifica dello stesso”.

 

L’Osservatorio è composto da: “l’assessore competente in qualità di presidente; due consiglieri comunali eletti dal Consiglio con voto limitato ad uno; il comandante del Corpo di Polizia municipale o un suo delegato; dirigente dell’Unità operativa Mobilità o un suo delegato”. Le sedute dedicate all’esame di proposte di modifica al regolamento sono aperte anche alla partecipazione di altri soggetti specificamente indicati dalla norma.

 

Il consigliere Lorenzo Ermenegildi Zurlo ha indicato per la maggioranza la consigliera Francesca Pasquino, nome approvato con 19 voti. Il consigliere Nilo Arcudi ha invece proposto per la minoranza la consigliera Chiara Calzoni, che ha riportato 12 voti.

 

Edoardo Gentili (FI), successivamente, ha avanzato una mozione d’ordine per chiedere la trattazione urgente di un ordine del giorno depositato contestualmente. L’odg riguarda una comunicazione apparsa nei canali istituzionali e della sindaca relativa a un articolo di Italia Oggi sulla qualità della vita nelle province italiane. Per Gentili, attraverso tale comunicazione non è stato ben chiarito che a scalare la classifica di varie posizioni non è stata la città di Perugia, ma il territorio provinciale nel suo complesso; ciò, secondo la minoranza, rischia di compromette la relazione di fiducia tra cittadini e istituzione rispetto alla divulgazione di dati veritieri e trasparenti. Il consigliere ha quindi motivato l’urgenza sostenendo che l’atto va discusso quanto prima poiché chiede la correzione e integrazione di quanto comunicato.

 

Antonio Donato (M5s), intervenuto per la maggioranza, ha rilevato che nel post della sindaca il riferimento alla “provincia” è presente; una mozione d’urgenza per commentare una comunicazione della sindaca via social, secondo il consigliere, non è inoltre in linea con il pragmatismo più volte sollecitato alla maggioranza dalla minoranza.

 

Nilo Arcudi (Perugia civica), intervenuto per la minoranza, ha ribadito che non si tratta di sfumature, ma di garantire il corretto rapporto tra cittadini e sindaco.

 

In sede di votazione, l’urgenza dell’ordine del giorno è stata respinta con 19 voti contrari e 11 favorevoli, pertanto l’iter dell’atto sarà quello ordinario.

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