Montegrillo e Rimbocchi tornano centrali nelle politiche cittadine

Nota di Mazzanti

date
08 ottobre 2025
- Redazione
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“Finalmente quartieri come Montegrillo e Rimbocchi tornano al centro dell’attenzione politica e amministrativa della città. Sono quartieri popolosi, ricchi di vita e di relazioni, abitati da comunità forti, solidali, con una storia importante e una posizione strategica: a pochi minuti dal centro storico ma per troppo tempo trascurati. Oggi, finalmente, si torna a parlare di loro come protagonisti della Perugia del futuro.”

Lo dichiara Lorenzo Mazzanti, di Pensa Perugia, commentando le recenti notizie che interessano i due quartieri: dalla presenza in città dell’architetta di fama internazionale Toshiko Mori, che ha portato a Perugia la sua visione sul dialogo tra architettura, spazi pubblici e comunità, in attesa di conoscere i progetti che riguardano l’area del parco di Montegrillo e della zona di Montemorcino, fino all’approvazione del progetto esecutivo per il recupero dell’area sportiva dei Rimbocchi, un intervento molto atteso che segna un passo concreto verso la riqualificazione di uno spazio fondamentale per la socialità e la vita di quartiere.

“Questi segnali – sottolinea Mazzanti – ci dicono che qualcosa sta cambiando: che c’è la volontà di riportare la qualità urbana, la bellezza e la vivibilità anche fuori dal centro storico, valorizzando quartieri che hanno tanto da offrire. È un cambio di passo importante, e va sostenuto con continuità e visione.”

Un ruolo centrale, spiega Mazzanti, lo hanno avuto e continuano ad averlo le associazioni locali, molto attive e radicate nel territorio.

“A Montegrillo e ai Rimbocchi operano realtà associative che negli ultimi anni hanno fatto un lavoro straordinario – afferma –. Hanno ridato speranza, costruito legami, organizzato iniziative culturali, sportive e sociali che hanno riportato le persone negli spazi pubblici, nei parchi, nei centri di aggregazione. Sono loro la linfa di questi quartieri, e vanno sostenute e ascoltate: perché la rigenerazione urbana non è fatta solo di opere, ma soprattutto di comunità.”

Oltre agli interventi di riqualificazione degli spazi e degli impianti sportivi, guarda con favore anche ai prossimi lavori di rifacimento delle strade, che seguiranno gli interventi di Umbra Acque sull’acquedotto.

“L’amministrazione – prosegue – sta dimostrando di voler riportare attenzione e risorse anche fuori dal centro storico, e questo è un passo nella giusta direzione.

Insomma, segnali che lasciano ben sperare.

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