“Il precariato non può diventare la regola nel mondo della ricerca pubblica”. Nota della Sindaca Ferdinandi a margine dell’incontro con i ricercatori del CNR

Nella giornata di ieri, la Sindaca Vittoria Ferdinandi Insieme all’Assessora al Sociale, Costanza Spera, ha incontrato una delegazione di lavoratori precari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) attivi negli istituti presenti a Perugia. È stato un confronto diretto e costruttivo, che ha messo in luce le difficoltà quotidiane di tanti giovani ricercatori e ricercatrici che, pur contribuendo da anni alla crescita scientifica del nostro territorio, vivono in una condizione di costante incertezza lavorativa.
“Non possiamo restare indifferenti di fronte a questa situazione. Se vogliamo che l’Umbria sia davvero una terra di innovazione e sviluppo, dobbiamo saper trattenere e valorizzare i nostri talenti. Il precariato non può diventare la regola nel mondo della ricerca pubblica. Faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità affinché queste ragazze e questi ragazzi possano continuare a dare il loro contributo allo sviluppo del Paese con la serenità e la dignità lavorativa che meritano.
Per questo, come Sindaca, ho deciso di scrivere ai Parlamentari eletti in Umbria per chiedere un impegno concreto e urgente. Servono risorse adeguate per la stabilizzazione del personale precario, una governance stabile per il CNR e strumenti normativi che consentano l’assunzione dei lavoratori già formati.
È una battaglia che riguarda tutti: il futuro della ricerca è anche il futuro di Perugia e dell’Italia intera”. Cosi ha dicharato la Sindaca a margine dell’incontro svoltosi a Palazzo dei Priori.