La giunta, nel corso della seduta del 5 agosto su proposta dell’assessore alle infrastrutture, lavori pubblici ed ambiente, ha dato il via libera agli interventi di manutenzione straordinaria della vegetazione e alla funzionalità del percorso ciclopedonale sul fiume Tevere, nel tratto ricompreso tra le frazioni di Ponte Pattoli e Villa Pitignano.
Dal punto di vista generale, il progetto prevede la realizzazione di un sistema scolante efficiente e l’adeguamento delle pendenze di scolo al fine di evitare ristagni lungo il percorso ciclopedonale che impediscono la corretta fruizione del percorso, la creazione di balaustre in essenze di legno di castagno, la messa in sicurezza del percorso mediante abbattimento delle alberature necrotiche o cresciute fuori asse, la potatura di grossi rami pericolanti, la messa a dimora di nuove essenze e la posa in opera di alcune panchine per la sosta dei fruitori.
Più nel dettaglio, gli interventi, per un importo complessivo di 183mila euro, riguarderanno un tratto della lunghezza di 5,5 km e consisteranno in:
-taglio e triturazione dell’erba lungo il bordo del percorso per una superfice pari a circa 12.000 mq circa, propedeutico alla realizzazione dei lavori di regimazione delle acque meteoriche;
– realizzazione di nuovi attraversamenti e rifacimento di quelli inefficienti;
– realizzazione di una scolina laterale per la regimazione delle acque meteoriche;
– ricarico con materiale inerte di fondazione per modifica della quota del fondo viabile solo nei tratti oggetto di ristagno d’acqua (spessore cm 20);
– scarificazione del fondo esistente al fine di migliorarne la coesione e ricarico con graniglia per adeguamento delle pendenze di scolo (spessore cm 4/5);
– abbattimento di nr 60 alberature di diverse dimensioni in stato vegetativo necrotico e/o pericolanti, ai fini della sicurezza degli utenti;
– potatura di nr 32 alberature con porzioni di chioma seccaginosa, ai fini della sicurezza degli utenti;
– messa a dimora di alberi di nr 60 alberi lungo il percorso appartenenti alle specie del carpino, del pioppo, dell’ontano e della quercia;
– fornitura per ciascuna essenza arborea di un doppio palo tutore e traversina di collegamento in legno;
– realizzazione di 500 ml di balaustra da porre in opera a ridosso della sponda del Tevere e sulle rampe degli attraversamenti con passerella;
– realizzazione di ml 121 di balaustra in acciaio corten da porre in opera sulle rampe e sugli attraversamenti dei corsi d’acqua, a protezione degli utenti del percorso ciclopedonale, in sostituzione di quella esistente in legno deteriorata e parzialmente a terra;
– inserimento di nr 6 panchine, nr 2 tavoli picnic, in acciaio e plastica riciclata, ai fini del miglioramento della fruizione del percorso ciclopedonale.