“Disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionamento delle pubbliche amministrazioni”, respinto l’odg di Varasano

Il consigliere di Progetto Perugia si è detto comunque convinto che l’atto abbia sortito un suo effetto

date
17 novembre 2025
- Redazione
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Il Consiglio comunale, con 18 voti contrari, 11 favorevoli e due non voti, ha respinto l’ordine del giorno di Leonardo Varasano (Progetto Perugia) dedicato alla nuova norma relativa a “Disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionamento delle pubbliche amministrazioni” con riferimento al Comune di Perugia.

 

L’atto richiama l’art. 14, comma 1-bis, del decreto legge n. 25/2025, convertito con modificazioni dalla legge n. 69/2025, che consente di incrementare strutturalmente, a decorrere dal 2025, la componente stabile del fondo personale non dirigente.

 

Varasano si è detto convinto che l’atto abbia comunque sortito effetti, malgrado la bocciatura registrata già in commissione. Il consigliere ha ricordato che l’ente può contare su personale di qualità, ma nel tempo si è constatata una continua emorragia a favore di altri enti viste le differenze stipendiali. Quindi, alla luce della novità normativa, con l’odg Varasano ha voluto chiedere una valorizzazione anche economica del “capitale umano” del Comune, sollecitata subito anche dai sindacati di base. Il fatto che, nelle more della calendarizzazione dell’atto, attraverso l’interlocuzione tra amministrazione e Rsu sia stato concordato un incremento strutturale di 400mila euro a partire dal 2025, per il consigliere è positivo, al di là del quantum: finalmente, a suo avviso, si dà infatti un segnale corretto ai dipendenti tentando di arginare lo spostamento verso altri enti. Il valore del capitale umano – ha concluso l’esponente di Progetto Perugia – deve essere riconosciuto, laddove possibile, anche in maniera tangibile.

 

Nicola Paciotti (Pd), al di là del mancato sostegno all’atto, ha ringraziato il proponente per aver riconosciuto quanto fatto dalla giunta, l’amministrazione per la forte attenzione con cui ha lavorato sulla questione e il Consiglio per averla trattata dimostrando maturità.

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