Presentato nella mattinata del 25 giugno alla Sala della Vaccara del Comune di Perugia l’appuntamento florovivaistico d’eccellenza in Umbria, Perugia Flower Show, che, dal 19 al 20 giugno, farà tappa per la prima volta ai Giardini di Santa Giuliana con la sua edizione numero 23. Una due giorni che permetterà ai visitatori più esperti e ai nuovi appassionati di scoprire in anteprima nazionale le novità del settore e di incontrare i migliori collezionisti e produttori di rarità botaniche. L’edizione, che per la prima volta si terrà a giugno, sarà interamente dedicata alle varietà più affascinanti che raggiungono il loro massimo splendore nel periodo primaverile-estivo.
Ad aprire la conferenza stampa è Lucia Boccolini, amministratore di Magenta Events, organizzatori del Perugia Flower Show, che rassicura tutti visto il momento storico: “La manifestazione seguirà tutti i protocolli nazionali anti-covid, a tutti i visitatori verrà misurata la temperatura corporea e dovranno rispettare il metro di distanza.” L’evento ritorna a giugno dopo essere stato rinviato una volta, a maggio, causa l’emergenza nazionale. “Siamo giunti alla ventitreesima edizione e non ci vogliamo fermare nonostante il periodo storico che non aiuta questo tipo di manifestazioni. Per tutto questo ringrazio il Comune di Perugia, la Regione Umbria, la Provincia di Perugia, l’Università degli Studi di Perugia con il Dipartimento di Scienze Agrarie e il nostro sponsor Gruppo Hera. Tutti hanno creduto in questa ripartenza.”
Dopo l’introduzione inziale si passa alla mostra mercato di piante rare che dal 19 al 20 giugno riempirà di colori e profumi i Giardini di Santa Giuliana: “La manifestazione riparte dopo la situazione attuale, è molto importante per noi perché siamo riusciti a formare tante persone del territorio. Ventitre edizioni, ma la prossima sarà come se fosse una prima dato il cambio di location.”. Un cambio dovuto al rinvio che la manifestazione ha dovuto effettuare dopo i decreti ministeriali di aprile. “Ci abbiamo pensato tanto, i Giardini del Frontone sono la nostra casa ma per il nuovo periodo della manifestazione erano già occupati da un altro importante evento come il Cinema all’aperto. Così abbiamo deciso di virare verso un nuovo e bellissimo giardino come quello del Santa Giuliana”. Un’edizione con circa 65 produttori e artigiani provenienti da tutta Italia, che daranno la possibilità ai visitatori di seguire anche numerosissimi corsi gratuiti sul giardinaggio, sul mondo dell’artigianato e incontri tematici sul mondo del verde. “Tantissimi corsi per grandi e piccini, il pubblico uscirà dal Flower Show anche con un bagaglio culturale importante sul mondo della natura”. In collaborazione con lo sponsor Gruppo Hera, domenica 20 giugno alle ore 16.30, un incontro con Gianumberto Accinelli sul mondo delle api. A seguire ci sarà la degustazione gratuita di miele a cura di Apicoltura Galli.
La parola quindi passa all’Assessore comunale Clara Pastorelli: “Un’altra bellissima maifestazione per Perugia. un bel successo in questo momento di difficoltà. Dietro è presente un’organizzazione meravigliosa che richiama pubblico, avvolgendo la citta intera. Un’attenzione sempre grande per i bambini, per gli appassionati con tutti i corsi gratuiti durante la manifestazione, e poi la bellissima passeggiata per conoscere meglio il quartiere dove si terrà l’evento. Grazie a Magenta Events per questo bellissimo evento. Un ulteriore e importante messaggio prr la ripartenza della città, che lavora alla grande per ricominciare con i grandi eventi e questo nè rappresenta una cornice bellissima.”
A riprendere la parola è poi l’Assessore comunale Gabriele Giottoli che ha sottolineato come “sia importante ripartire, la situazione è complessa ma questi eventi danno grandi segnali”. Tanti i corsi gratuiti organizzati in colalborazione con il Dipartimento di Scienze Agrarie, a parlare è la Prof.ssa Reale: “si è creata una grande sinergia con l’organizzazione dell’evento per cui abbiamo deciso di presenziare durante la manifestazione partecipando attivamente con alcuni corsi dedicati a tutti i visitatori come “Sos Piante” dove esperti del settore visiteranno le foglie malate che i visitatori porteranno per una diagnosi completa.”