E’ stata presentata nel corso della mattinata del 15 giugno a palazzo della Penna l’8^ edizione del festival “L’Umbria che spacca”, alla presenza tra gli altri dell’assessore alla cultura del comune di Perugia Leonardo Varasano, dell’assessore regionale Michele Fioroni, del magnifico rettore Maurizio Oliviero, del direttore della galleria nazionale dell’Umbria Marco Pierini e della direttrice di Villa del Colle del Cardinale Ilaria Batassa.
Grande musica, tutta in sicurezza e nel rispetto dell’ambiente in una delle location più belle della città di Perugia e dell’Umbria. E tanta voglia, come sempre, di stupire. Sono queste le direttrici principali dell’ottava edizione de ‘L’Umbria che spacca’ che nel 2021 torna, dopo la pausa per emergenza sanitaria dello scorso anno, in versione ‘giardino segreto’.
‘Il giardino segreto’ è quello immerso nel magnifico scenario della Villa del Colle del Cardinale a Colle Umberto di Perugia, dove dal 2 al 4 luglio si svolgerà la rassegna, all’interno di una residenza principesca del sec. XVI, realizzata dal Cardinale Fulvio della Corgna, con un parco adiacente molto suggestivo. Spazi gentilmente concessi dal Polo Museale dell’Umbria e dalla Galleria Nazionale dell’Umbria, partner storici del festival.
Quest’anno, infatti, l’Umbria che spacca cambia pelle e si adatta alla situazione particolare dettata dalla situazione emergenziale causata dal covid. Concerti quindi seduti, distanziati e in sicurezza in un contesto mozzafiato con una natura che non mancherà di emozionare al pari della musica.
Nell’accogliere i tanti presenti a palazzo della Penna l’assessore Leonardo Varasano ha sottolineato come il cortile, sede della conferenza, abbia un preciso significato anche alla luce dell’edizione 2021 de L’Umbria che spacca, visto che suggella in qualche modo il legame tra il festival ed i due musei che sostengono la manifestazione.
“Si tratta di un’edizione importante perché segna la ripartenza dopo un lungo periodo di restrizioni grazie alla stretta collaborazione tra vari Enti coinvolti, Comune, Regione, Università, Galleria nazionale, Villa del Colle del Cardinale ecc.
Quest’anno la rassegna avrà il pregio di svolgersi in una location straordinaria; credo che sia motivo di soddisfazione affermare che un evento così bello e partecipato potrà tenersi in un luogo tanto suggestivo in maniera ordinata ed in piena sicurezza”.
L’assessore ha rimarcato quanto sia importante, dopo il lungo lockdown, andare avanti con la cultura; se poi si riesce a farlo, come in questo caso, con un’iniziativa di qualità che porterà a Perugia nomi importanti, meglio ancora. Certamente il merito va ascritto agli organizzatori che con un lungo e duro lavoro c’hanno sempre creduto.
“Siamo certi che la cultura in questo caso sarà arricchita da un divertimento sano che ci consente di guardare al futuro con speranza ed impegno”.
‘L’Umbria che Spacca’ – ormai uno dei Festival musicali più importanti della regione per partecipazione, pubblico, qualità della proposta artistica e culturale, grado di inclusività e innovazione – ha da sempre come scopo principale quello di valorizzare e promuovere la molteplicità delle proposte musicali, artistiche, culturali e imprenditoriali presenti ed operanti nel territorio umbro, cercando anche di promuovere le immense bellezze del territorio.
‘L’Umbria che spacca’ è realizzato dall’associazione Staff Roghers (direzione artistica a cura di Aimone Romizi, presidente dell’associazione nonché frontman dei Fast animals and slow kids, band perugina tra le più rappresentative della scena musicale italiana) con il contributo di Regione Umbria e Comune di Perugia, con il patrocinio di Galleria nazionale dell’Umbria, Direzione regionale musei dell’Umbria, Università degli studi di Perugia e Adisu agenzia per il diritto allo studio Umbria e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
Per quanto concerne gli artisti coinvolti, quest’anno si spazierà dal cantautorato italiano d’eccellenza con Niccolò Fabi al pop contemporaneo dei Coma Cose (reduci dall’ottimo consenso di pubblico e critica al Festival di Sanremo 2021), fino al rap da classifica di Frah Quintale (top indie italian artist 2021 su Spotify). Sono questi i tre headliner delle rispettive serate che in serbo hanno però altri open act da non perdere: ci sarà infatti molta altra musica di qualità anche grazie a Emma Nolde, Vipra, VazzaNikki (la band di Valerio Lundini) e agli umbri Melancholia (grandi protagonisti nell’ultima edizione di X Factor), Elephant Brain e Teleterna.
Programma concerti Villa del Colle del Cardinale
Il Festival si svolgerà nelle giornate di venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 luglio 2021. L’apertura dei cancelli è prevista per le ore 17 e la giornata all’interno della Villa si svolgerà secondo questo programma (dalle ore 18 alle ore 24):
- Venerdì 2 luglio
Elephant Brain (opener) + Emma Nolde (opener) + Niccoló Fabi (headliner)
- Sabato 3 luglio
Teleterna (opener) + Vipra (opener) + Frah Quintale (headliner)
- Domenica 4 Luglio
VazzaNikki e Valerio Lundini (opener) + Melancholia (opener) + Coma Cose (headliner)
Niccolò Fabi / Venerdì 2 luglio
Per questa estate riprende il viaggio musicale di Niccolò Fabi. Lo storico cantautore romano ha annunciato le date del tour che a partire dal 24 giugno lo porteranno a suonare in alcuni tra i luoghi più iconici e suggestivi della Penisola, tra recuperi di concerti annullati a causa della pandemia e nuove date. Quella di Niccolò Fabi sarà una tournée lunga tre mesi, in compagnia dei colleghi di sempre Roberto Angelini, Pier Cortese, Alberto Bianco, Daniele “mf coffee” Rossi e Filippo Cornaglia. Fabi si prepara quindi a salire sul palco per presentare al pubblico, oltre ai suoi classici, i brani dell’ultimo album ‘Tradizione e Tradimento’ uscito nell’ottobre del 2019 e che non è mai stato suonato dal vivo a causa dell’arrivo della pandemia che ha bloccato i concerti.
Biglietti disponibili qui: https://ticketitalia.com/niccolo-fabi?search=fabi
Frah Quintale / Sabato 3 luglio
Disco di platino con l’album d’esordio Regardez Moi, Frah Quintale è la rivelazione della scena Street Pop italiana, l’artista che con la sua musica e il suo immaginario ha contribuito a delineare un nuovo genere. Originale sia nella sua estetica che nella musica, ha raggiunto e superato 235 milioni di ascolti su Spotify. Con il tour del 2021 (tour estivo e tour autunnale), Frah Quintale presenterà per la prima volta dal vivo ‘Banzai’ (Lato blu e Lato arancio).
L’apertura delle prenotazioni online per il concerto gratuito di Frah Quintale sarà il 23 giugno (dalle ore 13) sul sito www.umbriachespacca.it.
Coma Cose / Domenica 4 luglio (sold out)
Coma Cose sono Fausto Lama e California. Un duo nato nel 2016, una coppia prima nella vita e poi nella musica, che mischia vissuto e gusto sonoro urbano a una poetica cantautorale. Nel 2021 hanno partecipato alla settantunesima edizione del Festival di Sanremo incantando il pubblico con il brano ‘Fiamme negli occhi’, che diventa singolo d’oro in sole tre settimane e successivamente platino. Il singolo è contenuto nel loro ultimo album “Nostralgia” pubblicato lo scorso 16 aprile.
Biglietti disponibili qui: https://ticketitalia.com/coma-cose?search=coma+co
Visite in città con ospiti speciali
Nel corso delle giornate del Festival si svolgerà, in collaborazione con il Comune di Perugia (partner storico sin dalla prima edizione de ‘L’Umbria che spacca’), sono state organizzate anche delle visite, attraverso le bellezze del territorio, con degli ospiti “speciali”: in questi piccoli viaggi ci accompagneranno Andrea Lorenzon (artista digitale tra i più apprezzati e stimati sulla piattaforma di streaming YouTube, padre del celebre canale Cartoni Morti), Adrian Fartade (divulgatore scientifico, youtuber e scrittore italiano) e Valerio Lundini (comico, conduttore televisivo e autore televisivo italiano) il quale suonerà anche in apertura dell’ultima giornata del festival con il suo gruppo, i VazzaNikki.
Attenzione alla sicurezza, all’ambiente e ai lavoratori dello spettacolo
L’Umbria che Spacca 2021 sarà un’edizione diversa dalle altre, basata anche sulla responsabilità e criticità del periodo storico in cui troviamo. Il tema della sicurezza e del rispetto delle disposizioni in materia sanitaria sarà il cardine su cui sarà strutturata tutta l’organizzazione del Festival. “Umbria che Spacca” è, infatti, libertà e coscienza civica, lavora per garantire un ambiente smart e sociale, per la famiglia che vuole sentire bella musica e per il giovane alla ricerca di spazi in cui farsi notare ma fa di tutto per tutelare l’ambiente, per rispettare gli orari e tutte le normative vigenti in materia di organizzazione, sicurezza di eventi pubblici e, chiaramente, tutte quelle che saranno le direttive sanitarie.
Oltre a questo, in collaborazione con Coop Centro Italia (main sponsor da 5 anni), il Festival ha iniziato una campagna di sensibilizzazione tramite contenuti digitali (quali video promozionali sulle principali pagine social del festival) su un aspetto molto importante e perno di un Festival/Evento: i lavoratori dello spettacolo, che da più di un anno si trovano in condizioni di precarietà causate da questo periodo storico. Tramite questi video L’Umbria che spacca vuole far sapere alle persone cosa significa lavorare dietro un Festival e quanto il loro operato sia essenziale.
Organizzazione e partner
Come per le passate edizioni, il principale sviluppatore e promotore del Festival ‘L’Umbria che spacca – Il giardino segreto’ è lo “Staff Roghers”, associazione culturale che agisce nell’ambito dell’organizzazioni di eventi culturali e sociali sin dal 2010. Lo Staff è composto da più di 20 volontari under 35 che nel tempo è riuscito a diventare un punto di riferimento per tutti i giovani del territorio e gli operatori del settore, collaborando anche le realtà culturali più significative dell’Umbria.
Molti infine i partner commerciali e le collaborazioni grazie ai quali è possibile realizzare l’evento. Main sponsor Coop Centro Italia. Sponsor: Nastro Azzurro, Wild Turkey, Campari Italia. Dalla collaborazione con la Cooperativa A Piccoli Passi all’interno del progetto PiùHub, inoltre, verranno sviluppati una serie di Workshop per stimolare la formazione, la ripartenza e l’innovazione delle attività imprenditoriali giovanili in ambito culturale: al termine verrà consegnato un premio economico a quella che sarà riconosciuta come la start up più innovativa del settore.
Contatti
Sito: www.umbriachespacca.it
Facebook: www.facebook.com/UmbriaCheSpacca/
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