Sono tre gli appuntamenti in programma con la quarta edizione della rassegna “I concerti del tramonto” a cura di Umbria Ensemble. Tutti gli eventi si svolgono presso il convento di Monteripido con inizio alle 20.30, e sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti con prenotazioni obbligatorie on line sulla piattaforma eventbrite.
Il primo concerto, venerdì 22 luglio, “la favola della Musica” prevede musiche di Schubert e Tchaikovsky. Le prenotazioni sono aperte. Di seguito il link per prenotarsi: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-i-concerti-del-tramonto-schubert-e-tchaikovsky-la-favola-della-musica-386713148437
Il secondo concerto, venerdì 29 luglio “Quaderni. Diario del tempo che verrà” propone musiche di Mahler e Betta.
Il terzo ed ultimo concerto venerdì 5 agosto “Strumenti storici e Musica dal salotto” ha in programma musiche di Bach, Haendel, Mozart.
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Per il quarto anno consecutivo tornano a Perugia I Concerti del Tramonto, a riaccendere l’incantesimo della musica che plasma e modula il tempo sospeso degli ultimi raggi di sole, tra cielo e terra. Un incantesimo – ideato e organizzato da UmbriaEnsemble con il fondamentale sostegno e collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Perugia e del Ministero della Cultura – che quest’anno omaggia la sua ispirazione, inaugurando la rassegna dei concerti al calar del sole proprio con un repertorio che ha il sapore del mondo delle fiabe.
Il primo dei Concerti al Tramonto, nel suggestivo giardino panoramico del Convento di Monteripido, a Perugia, venerdì 22 Luglio, vede infatti protagonisti guizzanti pesciolini, fate confetto, walzer di fiori, cicogne ed esotiche, coloratissime danze russe, arabe e cinesi. Un caleidoscopio di personaggi fantastici che la Musica fa vivere e svolazzare nel cielo di una romantica notte di mezza estate, dove le forme dei sogni e delle fiabe si trasformano in quella dimensione tenera e lieve che è negli occhi di un bambino e che ciascuno in sé conserva.
Nel Quintetto per Pianoforte e Archi D667 Forellen- Quintet (meglio noto in Italia come La Trota) Franz Schubert, “il più grande poeta in musica che sia mai esistito” -secondo la definizione che ne diede Liszt – tocca un vertice assoluto di purezza di sentimento e schiettezza d’immaginazione, consegnatoci nelle forme della sua creatività idilliaca e crepuscolare che, ancora oggi, dopo due secoli, arriva a scuotere con garbata potenza le nostre corde emotive più intime.
Il medesimo organico di Pianoforte ed Archi (Massimo G. Bianchi, Pianoforte; Angelo Cicillini, Violino; Luca Ranieri, Viola; M. Cecilia Berioli, Violoncello, Pietro Cavallucci, Contrabbasso) per la versione cameristica della suite “Lo Schiaccianoci” di Pëtr Il’ič Tchaikowsky, che lo stesso compositore elaborò come op.71(a) contemporaneamente alla stesura dell’omonimo balletto. Una scelta, quella cameristica, consapevole della potenza espressiva della Musica nel disegnare – anche senza la presenza di danzatori, scene e costumi – i personaggi fantastici di un mondo che, quasi fosse un sogno, si anima di notte, dando vita ai personaggi ideali che abitano la fantasia dei bambini di ogni età.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria del posto.
Si consiglia vivamente di arrivare con anticipo al fine di snellire le operazioni di riconoscimento e raggiungimento del posto a sedere. L’orario d’inizio del concerto sarà osservato con particolare puntualità dettata dall’orario del tramonto del sole.