Il Consiglio ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno presentato da un consigliere di maggioranza: Iniziativa “Processi di digitalizzazione e stampa 3D per le scienze della vita”.
Nell’atto si ricorda che la digitalizzazione e la stampa 3D rappresentano tecniche sempre più diffuse anche in campo sanitario, ma soprattutto nell’ambito della didattica universitaria, in quando consentono di ricostruire le condizioni nelle quali i futuri professionisti si troveranno ad operare. Per questo è auspicabile che tali tecniche vengano applicate anche in ambito veterinario onde superare le sperimentazioni animali.
In questo contesto Università degli studi di Perugia (dipartimenti di veterinaria e di ingegneria civile ed ambientale), Tucep (Tiber Umbria comett education programm) e 3dific hanno sottoscritto un protocollo per dar corso al progetto “processi di digitalizzazione e stampa 3D per le scienze della vita” il cui primo obiettivo è ricostruire con la stampa 3D organi ed apparati di cane al fine di creare un simulatore per endoscopie per la didattica pre e post laurea veterinaria.
Ovviamente le potenzialità del progetto vanno molto al di sopra di questo primo, importante risultato, potendo raggiungere il ripristino del benessere animale e sviluppi nel campo dell’ortopedia.
Per tali ragioni con l’atto si chiede all’Amministrazione di concedere il patrocinio al progetto verificando la possibilità di sostenerlo economicamente.
Si chiede inoltre di effettuare tutte le attività di divulgazione e pubblicizzazione del progetto e di sollecitare la regione Umbria a concedere le medesime forme di patrocinio.
Infine si propone di organizzare degli incontri nelle scuole per forme di sensibilizzazione sui temi oggetto del progetto.