La II Commissione consiliare permanente bilancio, presieduta da Alessio Fioroni, ha trattato le tre pratiche in programma legate al bilancio. I singoli atti erano stati presentati nel corso della precedente seduta del 14 luglio. Resoconto e relazioni disponibili su Perugia Comunica al seguente link: https://perugiacomunica.comune.perugia.it/consiglio-comunica/seconda-commissione-illustrate-le-pratiche-legate-allassestamento-di-bilancio/
In avvio è stata approvata con 10 voti a favore, 3 contrari ed un astenuto la Preconsiliare n. 4519 del 7/07/2022: Verifica del permanere degli equilibri di competenza e di cassa del Bilancio 2022 – 2024 ai sensi dell’art. 193, comma 2 D.lgs. 267/2000.
Successivamente è stata approvata con 10 voti a favore e 4 contrari la Preconsiliare n. 4527 del 7/07/2022: Riconoscimento debiti fuori Bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1 D.lgs. 267/2000.
Con questa delibera si è preso atto di una serie di debiti fuori bilancio connessi a sentenze giudiziarie esecutive (condanna alle spese di giudizio e simili) per un importo complessivo di circa 104mila euro relativamente ad alcuni procedimenti davanti ai seguenti organi giudiziari: Tribunale di Perugia, Giudice di pace di Perugia, giudice di pace di Roma, giudice di pace di Todi, giudice di pace di Napoli, Corte dei Conti.
Infine è stata approvata con 10 voti a favore, 3 contrari ed un astenuto la Preconsiliare n. 4532 del 7/07/2022: Variazione di Assestamento al Bilancio di Previsione 2022-2024, ai sensi dell’art. 175, comma 8, del D.lgs. 267/2000, Variazione del Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) 2022-2024, del Programma triennale dei lavori pubblici 2022-2024 e del Programma biennale di acquisto di beni e servizi 2022-2024.
Con questa pratica, in sostanza, si procede alla variazione del Documento unico di programmazione (D.U.P.) 2022-2024 (S.O.), del programma triennale dei lavori pubblici 2022-2024 e dell’elenco annuale 2022, del programma biennale per l’acquisto di beni e servizi 2022-2023. Le variazioni del programma triennale dei lavori pubblici e quelle del programma biennale di acquisto di beni e servizi rientrano nelle casistiche riportate nel D.M. 14/2018, in conseguenza della sopravvenuta disponibilità di risorse. Le richieste inerenti le variazioni delle dotazioni di spesa sono giustificate dalle modifiche intervenute nei fabbisogni preventivati per i programmi e gli obiettivi da realizzare da parte dei servizi.
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Aprendo il dibattito Francesco Zuccherini (PD) ha sottolineato che la situazione di emergenza energetica va affrontata in maniera adeguata visti i tempi difficili che le comunità italiana ed europea stanno vivendo. In tale contesto è necessario un cambio di comportamento anche all’interno degli enti locali che devono adottare strategie per contenere i costi, sull’esempio di quanto stanno facendo le famiglie.
In merito alle variazioni di bilancio, Zuccherini ha evidenziato che permane una netta differenza tra quanto contenuto nei piani e quando viene realizzato effettivamente in città: si pensi alla presenza di interventi promessi da tempo, ma che poi stentano a partire. Su questo serve un cambio di passo.
Zuccherini ha quindi chiesto a Numerini delucidazioni sulla realizzazione della rotatoria di Lacugnano, attesa da tempo, sul Brt, e sull’intervento di Pretola anche con riferimento all’eventuale riapertura della strada.
L’assessore alle infrastrutture e lavori pubblici Otello Numerini ha riferito che, in merito ai presunti ritardi nella realizzazione delle opere, l’attenzione va rimarcata sulla mole di progetti previsti nel piano triennale, il cui importo ammonta nel solo 2022 a circa 240 milioni.
Avere una mole così elevata, da un lato fa emergere meriti da parte di Amministrazione ed uffici che sono riusciti ad intercettare importanti finanziamenti, ma dall’altro non può che ingenerare difficoltà nell’attività degli stessi uffici. Tuttavia, ha commentato l’assessore, a Perugia le cose si stanno facendo: gli esempi sono quelli di via Ripa di Meana, del parco della Rupe, dei 5 milioni impiegati per le manutenzioni stradali, le riqualificazioni dei cva, l’avvio dei lavori a san Marco e tanto altro.
Che vi siano ritardi in alcuni casi è vero, ma sono tantissimi gli interventi, più o meno complessi, che vengono portati avanti in ogni parte della città. Ciò è motivo per l’Amministrazione di soddisfazione.
Rispondendo a Zuccherini, Numerini ha riferito che la realizzazione della rotatoria a Lacugnano ha accusato dei ritardi; tuttavia la progettazione è pronta ed a breve si andrà in gara. Va spiegato che quest’opera, finanziata dal Comune, è stata programmata recependo una specifica richiesta dei cittadini.
Quanto a Pretola, Numerini chiarisce che il finanziamento intercettato nel pnrr di 2,3 milioni per la mitigazione del rischio idrogeologico consentirà, auspicabilmente, di risolvere definitivamente la questione della ripa, pendente ormai da anni.
Per ciò che concerne gli 1,2 milioni legati al Brt, serviranno per la creazione delle ricariche elettriche per i bus.
L’assessore al bilancio Cristina Bertinelli ha inteso rassicurare i consiglieri sul fatto che il Comune sta studiando tutti i sistemi utili per ottimizzare le spese energetiche; in tal senso sono già state inviate da tempo indicazioni a tutti i dipendenti sulle corrette modalità d’uso dei dispositivi elettronici, di riscaldamento e refrigerazione.
Michele Cesaro (FI) ha posto l’accento sulla grande mole di finanziamenti che il Comune è riuscito ad ottenere, ma anche sulla preoccupazione connessa alla fase successiva, consistente nella progettazione definitiva e nella esecuzione dei lavori. Serve a tal proposito una organizzazione adeguata per far fronte a questi incombenti da porre in essere in tempi strettissimi. Ecco perché deve pensarsi ad un rafforzamento del personale.
Per Cesaro, tuttavia, è fondamentale preoccuparsi anche della gestione dell’ordinario. In tal senso qualche criticità emerge per la situazione del cantiere, alle prese con difficoltà sia in termini di uomini che di mezzi. Qui serve un cambio di passo.
Nell’evidenziare le difficoltà connesse alle crisi succedutesi nel tempo (pandemia, guerra, crisi economica, ecc.), la consigliera Cristiana Casaioli (Progetto Perugia) ha spiegato che Perugia, oltre a ciò, ha dovuto fare i conti anche con criticità di bilancio ereditate prima del 2014 e con il terremoto del 2016. Nonostante ciò negli ultimi sette anni l’Amministrazione ha saputo affrontare al meglio la situazione, partendo dal bilancio, ormai risanato.
E’ evidente che, visto il contesto, emergano in alcuni settori delle criticità, ma ciò non toglie che l’Amministrazione abbia saputo trovare un punto di equilibrio tra contrapposte esigenze, partendo dalle priorità.
Casaioli rimarca che investimenti per 240 milioni nel solo 2022 richiedono un’attività continua da parte degli uffici e sono lo specchio di una attenta programmazione, a conferma dell’esistenza di una visione precisa della città. Per Casaioli c’è quindi soddisfazione per quanto si sta facendo.
Il capogruppo della Lega Lorenzo Mattioni ha detto che in politica, come nella vita, ci sono due sentimenti, speranza e certezza. Per avere un quadro della situazione locale non si può fare a meno di guardare alla situazione nazionale ed europea. A tal proposito pur essendoci la speranza che il Governo nazionale possa riuscire a dare risposte sul tema del caro energia, tuttavia non vi sono certezze dei risultati. Ciò che preoccupa nel panorama geopolitico generale sono le ricadute sugli enti locali, anche per ciò che riguarda le somme, contenute nel pnrr, che l’Italia sarà costretto a restituire all’Europa.
Infine per Mattioni sul cantiere va rivolto un plauso all’assessore Numerini per aver saputo gestire il reparto in maniera ponderata pur nelle contingenze e nelle difficoltà di mezzi e personale.