Articolo a cura del gruppo Pd al Comune di Perugia
Riceviamo e pubblichiamo
“Il Comune di Perugia ripristini al più presto il servizio notturno di mobilità destinato ai più giovani e sostenga la proposta avanzata a livello regionale dal Partito Democratico, già ripresa dalle associazioni studentesche, che prevede, in particolare, l’attivazione di abbonamenti scontati ai mezzi pubblici destinati automaticamente a studenti, specializzandi e dottorandi, regolarmente iscritti ad un corso di studi di alta formazione, in virtù di una possibile rimodulazione della tassa regionale per il diritto allo studio”.
E’ quanto dichiara in una nota il Gruppo PD al Comune di Perugia.
“Riteniamo che per la città capoluogo di Regione, sede universitaria per eccellenza, incentivare la mobilità attraverso un meccanismo che stimoli l’uso del trasporto pubblico, e che al contempo permetta di abbassare i costi sostenuti dagli studenti e dalle loro famiglie, rappresenti davvero un punto di svolta in grado di avere anche ricadute positive sia in termini di diminuzione del traffico che di emissioni nocive”.
“Ma non solo – aggiunge la Capogruppo Dem Bistocchi – sostenere nelle sede opportune l’attivazione di un abbonamento regionale a tutti i servizi di trasporto pubblico ad un costo ridotto, prevedendo anche l’integrazione e l’agevolazione per l’accesso ai servizi di car/scooter/bike sharing, renderebbe la città più viva e vivibile in un’ottica d’intermodalità positiva”.
“Per questo motivo – concludono i consiglieri – ripristinare le soluzioni di mobilità notturna come quella del servizio Gimo, colpevolmente revocato da questa amministrazione, significherebbe favorire l’interconnessione tra poli e quartieri universitari, tra centro e periferia, promuovendo la socialità e uno sviluppo sano della città”.