La III commissione consiliare, presieduta da Cristiana Casaioli, nella seduta del 18 novembre,
ha respinto, con 10 voti contrari (maggioranza) e 5 favorevoli (opposizione), l’odg concernente la situazione dell’Ufficio permessi per la ztl presentato da Sarah Bistocchi e Francesco Zuccherini (Pd).
Il Comune di Perugia – ha spiegato Zuccherini illustrando l’atto – è stato tra i primi in Italia a istituire una zona a traffico limitato che comprende il centro storico e alcune importanti aree dell’acropoli. L’accesso alla Ztl è consentito previo rilascio di permessi di vario tipo. A tal proposito, il Comune ha provveduto a dotarsi di una struttura apposita, attualmente con sede in via Ascanio della Corgna. Oltre al rilascio dei permessi per residenti – è stato ricordato -, l’ufficio svolge una funzione indispensabile per regolamentare gli accessi e la sosta in centro, dovendo garantire un servizio per moltissime categorie: aziende, disabili o invalidi, artigiani, professionisti, ecc. La mole di lavoro dell’ufficio è considerevole, nonostante la decisione di richiedere i permessi giornalieri-temporanei esclusivamente online. Infatti, quasi ogni giorno si assiste a lunghe code di utenti all’interno degli spazi di via Ascanio della Corgna, dove non sono presenti sale di attesa idonee, né accessi per i disabili. L’accesso alla struttura risulta molto difficoltoso poiché non sono presenti parcheggi. Inoltre, le dotazioni informatiche dell’ufficio, sottoposte giornalmente a forte stress, sono datate e scarsamente funzionali per il disbrigo rapido delle pratiche e delle richieste. Ancora, il personale assegnato è assai ridotto rispetto al passato causando forti disservizi ai cittadini.
Ciò premesso, l’odg aveva lo scopo di sentire in commissione i rappresentanti dei lavoratori in relazione ai servizi resi dall’ufficio permessi e di impegnare sindaco e giunta a valutare la collocazione dello stesso in una zona di parcheggi e in uno stabile più confacente alle istanze di utenti e lavoratori.
“Il tema è estremamente importante perché l’ufficio permessi è una prima linea dei servizi della nostra amministrazione – ha affermato l’assessore al personale, Luca Merli -. Quanto al problema della sede, ricordo che in passato era situata in via Fanti, in una situazione disagevole, ma supportato da una garitta che rilasciava istantaneamente i permessi nell’area di borgo XX Giugno, ai Tre Archi. Una volta reso pedonale corso Cavour, la garitta è stata destituita e l’ufficio permessi ha riaccentrato anche il rilascio dei permessi giornalieri necessitando di uno spostamento di sede. Fuori discussione che l’ubicazione dei locali non sia particolarmente adatta alla funzione che svolgono. Per questo, con la comandante della polizia locale, Nicoletta Caponi, dall’inizio dell’estate abbiamo già visto 3-4 locali per una soluzione alternativa, prendendo in considerazione anche l’ipotesi dei nuovi uffici di Monteluce. Occorre, però, che il posto fisico dove ritirare il permesso giornaliero, per chi non se ne dota attraverso il nostro sistema informatico, come è possibile fare, sia collocato in un locale adiacente al centro storico, in un’area ricompresa tra piazzale Europa e via Pellini. Altrimenti, per fare un esempio, un mezzo destinato all’allestimento di una mostra d’arte o per l’esecuzione di un lavoro temporaneo e che, magari, viene da Corciano, dovrebbe arrivare a Monteluce per poi tornare verso piazza Partigiani e risalire in centro storico”. E’ dall’inizio dell’estate – ha ribadito Merli – che “è partita la ricerca di un locale anche facilmente accessibile, con parcheggio e servizi adeguati, vista l’attività di rilascio anche del permesso disabili, di cui per legge l’utente non si può dotare in via telematica”. In relazione agli aspetti tecnico-informatici, Merli ha riferito che “si sta lavorando a una evoluzione della tecnologia che resta, però, sempre connessa alla tipologia del servizio. Alcuni permessi, infatti, non si possono rilasciare in via telematica. C’è da aggiungere che, ancora oggi, si presentano agli sportelli soggetti che potrebbero chiedere il permesso online. Cercheremo di capire se esistono soluzioni per procedure più semplici”. Merli ha poi affrontato la questione della carenza di personale: “Abbiamo avuto una serie di pensionamenti e le sostituzioni sono parzialmente avvenute. Dal 2022, forse già dal dicembre 2021, abbiamo previsto di inserire uno o due nuovi amministrativi sperando che ciò, insieme a una riorganizzazione informatica e a una sede migliore, possa garantire serenità operativa e un servizio migliore”.
In sede di dibattito, la consigliera Sarah Bistocchi ha sottolineato che un odg dello stesso tenore è stato tra gli ultimi discussi e votati in Consiglio nella scorsa consiliatura. “Il tema è reale, presente e permanente – ha affermato la consigliera -. Se negli anni i problemi non vengono risolti, non restano invariati. L’effetto tempo li fa peggiorare. Stiamo affrontando un tema antico, purtroppo: è tempo di metterci le mani e la testa. Questo non è certo un odg politico, ma afferisce alla riorganizzazione della macchina amministrativa affinché la stessa sia più fruibile per i cittadini, considerato anche che l’ufficio permessi serve praticamente a tutti. L’accesso è complicato in modo imbarazzante da anni. Il cittadino preferisce recarsi in loco anziché quando può usare il computer? Ebbene, ognuno sceglie ciò che lo fa sentire più a suo agio. Quanto al personale, quante volte anche su sollecitazione dei gruppi di opposizione, ne abbiamo sottolineato la carenza? La risposta è sempre suonata riduttiva, invece il problema c’è e si vede”.
L’assessore Merli ha replicato: “Sullo spostamento della sede ribadisco che stiamo facendo sopralluoghi ed esaminando spazi da mesi. Purtroppo, ancora non sono stati trovati locali adatti. L’ufficio deve essere necessariamente funzionale all’accesso in centro storico e l’ubicazione deve essere conseguente. Mi dispiace, peraltro, che si punti ancora oggi il dito sulla carenza di personale. Spero di essere chiaro nel ribadire lo sforzo fatto da questa amministrazione con un piano assunzionale importante che va a colmare grosse carenze, dalla polizia locale agli amministrativi, in tanti settori. Abbiamo pensato anche all’area della dirigenza. Non accadeva da anni, forse decenni. E abbiamo già individuato le aree di criticità, tra cui l’ufficio Permessi, a cui assegnare i prossimi nuovi assunti”.
Michele Cesaro (FI) ha rimarcato a sua volta “lo sforzo che l’amministrazione sta portando avanti per rafforzare l’organigramma e che avrà un riscontro, probabilmente, sempre più percepito col passare del tempo”. Quindi ha proposto di coinvolgere anche altri enti nella ricerca degli spazi, proposta a cui Merli ha risposto: “Abbiamo già sentito Inail, Poste, Regione, tutti gli enti che hanno locali nell’area individuata”.
Zuccherini ha ribadito l’importanza di favorire il più possibile l’utilizzo degli strumenti digitali, pensando soprattutto “al servizio del futuro anziché a quello del passato”, e di tenere conto, in riferimento a Monteluce, che “si avrà presto una sede di proprietà non troppo distante dal centro dove si potrebbe collocare l’attività dell’ufficio che non può essere fatta in via telematica”.
Casaioli, presidente della commissione, ha affermato: “Da quanto riferito dall’assessore, si sta lavorando su tutte le tematiche dell’odg, che quindi non aggiunge moltissimo, se non l’aver fatto il punto della situazione. Per quanto mi riguarda, lo ritengo superato”.