Approvata con 17 voti favorevoli e 11 astensioni la proposta relativa all’individuazione degli organismi indispensabili dell’ente. Come è stato spiegato dal presidente della I commissione consiliare Michele Nannarone, nell’illustrazione dell’atto, rispetto al 2020 non ci sono modifiche. Pertanto gli organismi indispensabili risultano i seguenti sette:
Commissione comunale per la qualità architettonica ed il paesaggio;
Commissione albo d’oro;
Consulta comunale dei consumatori ed utenti;
Consulta studentesca;
Forum civico della disabilità;
Consulta delle comunità straniere a perugia;
Osservatorio sui rifiuti.
Come ha ricordato il presidente Nannarone, malgrado alcune osservazioni degli uffici in sede di discussione in commissione, i consiglieri, in quella sede, hanno ritenuto di dover approvare la pratica così come presentata in origine.
Secondo la capogruppo PD Sarah Bistocchi gli organismi sono sulla carta indispensabili. “Ma evidentemente -ha detto- non sono tali per il Comune di Perugia che, infatti, non li ha mai attivati negli ultimi anni. Tutti e sette gli organismi individuati sono importanti e, quindi, da rilanciare e non da cancellare, nella convinzione che essi possano portare beneficio a tutta la città.” Bistocchi ha quindi annunciato il voto di astensione delle opposizioni, per sottolineare l’immobilismo dell’amministrazione e per dare ad essa un pungolo per il futuro.
Al termine, l’atto è stato approvato con i 17 voti a favore della maggioranza e le 11 astensioni dei consiglieri di opposizione.