La IV commissione Cultura, presieduta da Michele Cesaro, nella seduta del 19 luglio ha approvato con 8 voti a favore e 4 astenuti l’ordine del giorno presentato dai consiglieri del gruppo Forza Italia Giacomo Cagnoli e Alessio Fioroni avente a oggetto: “Creazione di un elenco riguardante le istituzioni/enti/aziende/associazioni del territorio comunale di Perugia selezionabili da studenti aderenti al progetto Europeo Erasmus Traineeship”.
Come riporta l’atto, illustrato da Fioroni nella precedente seduta, il progetto Erasmus+ è un progetto dell’Unione Europea che permette a studenti universitari di intraprendere un periodo di studio fino ad un massimo di 24 mesi nel quale possono svolgere esami del proprio ciclo di studio in un’università appartenente a un altro Paese membro.
L’Unione Europea prevede inoltre il progetto Erasmus Traineeship, rivolto ai neolaureati, finalizzato a vivere un periodo di formazione da un minimo di 2 a un massimo 12 mesi, presso una sede ospitante come istituzioni/enti/associazioni/aziende appartenenti a un altro Paese membro.
Vista la storica vocazione di Perugia ad accogliere studenti in ragione della presenza di due atenei, con l’odg si impegna l’amministrazione:
-ad attivarsi nel redigere una lista di uffici comunali, associazioni cittadine, enti e aziende del territorio disponibili ad accogliere neo-laureati che decidono di intraprendere a Perugia un tirocinio, della durata complessiva compresa tra i 2 e i 6 mesi, nell’ambito del progetto dell’Unione Europea Erasmus Traineeship;
-a specificare nell’elenco, per ogni sede ospitante: il sito internet della sede ospitante, l’indirizzo della sede e la specifica delle funzioni che svolgerà il tirocinante;
-ad inviare l’elenco alle istituzioni Universitarie cittadine, le quali provvederanno ad inviare la comunicazione delle nuove sedi per effettuare il traineeship a tutti gli atenei europei con cui hanno un accordo di partnership in corso, le quali a loro volta informeranno i propri studenti dell’opportunità di tirocinio;
-ad inviare l’elenco al sito apposito della Commissione Europea https://erasmusintern .org/ per integrare il database già esistente delle destinazioni valide per il tirocinio, con le nuove sedi presenti nella lista redatta;
-a pubblicare l’elenco presso il sito internet del Comune di Perugia, in un’apposita sezione;
-a far riferimento alla documentazione messa a disposizione dall’Unione Europea e reperibile presso il sito https://erasmusintern.org/, presso i siti internet degli atenei per la relativa modulistica, i regolamenti e i bandi.
Nel corso della seduta sono stati sentiti la dirigente della Unità operativa Risorse umane del Comune di Perugia, Paola Panichi, l’assessore al personale Luca Merli e l’assessore alla programmazione europea Gabriele Giottoli.
La dirigente ha ricordato che il Comune è già da tempo impegnato nella gestione di tirocini curriculari connessi sia a percorsi universitari, in virtù di convenzioni con i due atenei cittadini, sia a percorsi di alternanza scuola-lavoro per gli studenti che frequentano le classi terze, quarte e quinte delle superiori. Quanto alla ulteriore opportunità indicata dall’odg, che si riferisce a neo-laureati, rappresenta, invece, una novità per il Comune. In questa prospettiva, ad ogni modo, si sta già lavorando: l’ente è in contatto con gli uffici universitari competenti per acquisire conoscenze dettagliate sul Traineeship e costruire un percorso di accoglienza. Non si prevedono costi a carico dell’ente.
Secondo Merli, il tema trattato consente di sviluppare ulteriormente l’aspetto dell’accoglienza degli studenti stranieri, tradizionalmente importante per la città. Per dare pienamente seguito all’odg, tuttavia, va approfondito un aspetto tecnico, cioè se il rapporto di tirocinio vada stabilito direttamente con gli studenti laureati, comportando, così, lo svolgimento di una selezione, oppure con gli atenei stranieri. Grazie ai rapporti con le nostre università, sarà appurata la procedura migliore anche con riguardo al profilo della copertura assicurativa.
L’assessore Giottoli, a proposito dell’elenco da stilare, ha affermato di ritenere positivo soprattutto il richiamo al tessuto associativo.
Fioroni, in conclusione, ha precisato che l’odg non prevede che il Comune debba svolgere selezioni, ma viene indicato come possibile sede del tirocinio; dovrebbe essere l’Università, invece, a interloquire con gli altri atenei coinvolti.