Illustrando l’interrogazione su piazza del Circo, Marko Hromis (PD) ha ricordato che i lavori di ristrutturazione del Mercato coperto avviati nel 2016 avevano reso necessaria la creazione di una nuova sede temporanea per le attività commerciali, poi individuata in Piazza del circo, allestita con l’uso di strutture prefabbricate e ribattezzata “Mercato scoperto”. Essa, almeno per la parte alimentare delle attività, si è rivelata efficace sotto il profilo commerciale e funzionale a rivitalizzare un pezzo di centro storico penalizzato dallo svuotamento di servizi;
Invece tutte le altre attività merceologiche presenti nella piazza ed ospitate nel lato orientale oblungo della stessa sono state gradualmente abbandonate dagli assegnatari.
Il ripristino della parte superficiale del Mercato Coperto alla fine del 2022 ha determinato la ricollocazione in loco delle tre attività alimentari fisse che avevano temporaneamente trovato alloggio in Piazza del Circo con conseguente smantellamento da parte del Comune delle relative strutture. Al contrario i prefabbricati posti sul lato lungo della piazza che ospitava la vendita degli altri prodotti merceologici ed un box destinato a WC pubblico sono rimasti al loro posto, pur se inutilizzati.
Il quartiere di Porta Eburnea, pertanto, si è visto nuovamente privare di attività di prossimità e di un luogo fisico che nelle abitudini dei cittadini e delle famiglie aveva iniziato a rappresentare un punto di incontro;
In ragione di ciò i consiglieri interrogano l’Amministrazione per sapere:
– Se il Comune ha già deciso, ed entro quando, di sgomberare la piazza e destinare altrove l’utilizzo delle strutture mercatali, ripristinando la pavimentazione della stessa.
-Se il Comune ha già previsto la collocazione nella piazza di attività temporanee di carattere commerciale/artigianale (come mercatini o mostre) o di carattere artistico/culturale/ricreativo (come spettacoli, performances o attività per bambini), considerato anche il recupero all’uso della capiente scalinata posta a monte della piazza e la presenza di due tende collocate nell’area centro- orientale che in estate potrebbero fare da sede ideale per alcune attività all’aperto.
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L’assessore al Commercio Clara Pastorelli ha spiegato che, a seguito della ricollocazione degli esercizi alimentari al mercato coperto, effettuate tutte le verifiche del caso e accertata la non convenienza, anche da parte di associazioni, circa il mantenimento dei prefabbricati, si è provveduto ad affidare i lavori di rimozione dei container; vi è anche la volontà di procedere al ripristino delle porzioni della piazza liberate onde riportarle allo status ante 2015.
Sono in corso, nel frattempo, anche con la Soprintendenza, interlocuzioni per valutare la ricollocazione (che non sarà presso la Loggia dei Lanari destinata ad attività culturali) dei cinque esercizi commerciali non alimentari nell’area del centro storico, nonché con le associazioni del quartiere per mantenere costante il presidio della piazza tramite mercatini commerciali ed eventi aggregativi sociali.
Pastorelli, sul primo punto, ha riferito che sono stati presi contatti con Confesercenti, interessata a poter spostare una parte del mercatino dell’antiquariato di piazza Italia in piazza del Circo, e con Coldiretti, che vorrebbe poter presentare i propri prodotti in un’area del centro storico.