La III commissione consiliare permanente, presieduta da Cristiana Casaioli, nella seduta di oggi, 29 settembre, ha trattato due pratiche.
In primo luogo è stato espresso parere favorevole, con 9 voti a favore e 4 astenuti, sulla proposta per il Consiglio comunale n. 6139 del 19/09/2022 avente come oggetto: “Variante al PRG, parte operativa, per la valorizzazione di beni immobili di proprietà comunale in attuazione del Pavi 2021-2023. Approvazione ai sensi dell’art. 32.5 della legge regionale n. 1/2015”.
In sede di illustrazione, alla presenza anche dell’assessore all’urbanistica Margherita Scoccia, un tecnico della Struttura organizzativa Pianificazione territoriale e progetti strategici ha ricordato che, con deliberazione del Consiglio comunale n. 57 del 11.07.22 è stata adottata la variante al PRG, parte operativa, per la valorizzazione di beni immobili di proprietà comunale in attuazione del Pavi 2021-2023. Il deposito è stato reso noto al pubblico mediante avviso pubblicato sul Bur, all’Albo Pretorio e nel sito istituzionale dell’ente. Nel periodo di pubblicazione della variante non sono pervenute osservazioni e l’Azienda sanitaria locale ha reso la verifica di carattere igienico-sanitario rilasciando parere favorevole.
La variante – è stato ancora ricordato – è relativa ad aree di proprietà comunale, di pochi metri quadrati l’una e situate in varie zone (Pallotta, Ponte San Giovanni, Montegrillo, Lacugnano lungo strada Lacugnano-Ellera e in via Canova, Montegrillo, via XX Settembre); l’obiettivo è valorizzarle, senza incremento delle previsioni volumetriche, in vista di una eventuale dismissione.
Successivamente, la commissione ha trattato l’ordine del giorno presentato dalla consigliera Francesca Tizi del gruppo Movimento 5 Stelle avente come oggetto: “Una giornata per Perugia-Puliamo il Mondo Perugia”. L’atto è stato approvato con 5 voti favorevoli e 9 astenuti dopo un emendamento del testo originario.
L’odg, illustrato dalla proponente, ricorda che Puliamo il Mondo è l’edizione italiana di Clean up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo, presente dal 1993 grazie a Legambiente, che ne ha assunto il ruolo di comitato organizzatore. Grazie a tale iniziativa vengono liberati dai rifiuti e dall’incuria parchi, giardini, aree verdi, strade, piazze, fiumi, sponde dei laghi e spiagge. Da diversi anni il Comune di Perugia prende attivamente parte alla campagna acquistando il kit per l’espletamento dell’iniziativa che viene donato a diversi istituti scolastici. In tal modo si consente a studentesse e studenti di attivarsi per la salvaguardia e promozione del proprio territorio.
L’educazione e il rispetto ai beni comuni, l’ordine e la pulizia della nostra città – prosegue l’atto – “è parte integrante e propria del nostro patrimonio culturale e del senso civico che ci accomuna”. Tuttavia, numerosi luoghi del nostro territorio subiscono comunque l’incuria e l’inciviltà di chi li vive, con i conseguenti danni all’ambiente e al decoro degli spazi pubblici. La sensibilizzazione e l’attivismo –sostiene quindi l’odg – sono tra le principali modalità attraverso le quali gli enti pubblici possono disseminare la cultura del rispetto dell’ambiente. Ad oggi sono numerose le associazioni e i comitati di quartiere che, autonomamente, si fanno carico di organizzare e coordinare diverse giornate ecologiche durante le quali non solo si organizza la pulizia e la riqualificazione di spazi urbani, ma anche l’integrazione sociale attraverso la sensibilizzazione di quelle parti della comunità meno inclini al rispetto dell’ambiente. Scopo dichiarato dell’atto è dunque supportare e affiancare tali realtà.
L’odg – ha notato Tizi – può apparire meno attuale rispetto a quando è stato depositato lo scorso aprile. Nel frattempo, infatti, è stato adottato dal Consiglio comunale il regolamento del verde urbano in cui, a seguito di un emendamento proposto del M5s, si prevede l’adesione da parte del Comune a diverse iniziative di sensibilizzazione. Anche quest’anno, inoltre, il Comune ha dato il patrocinio a Puliamo il mondo, che si terrà nel fine settimana. L’odg, ad avviso della proponente, conserva tuttavia un’attualità perché non si chiede solo un’adesione, ma anche l’istituzione di una giornata per Perugia, da svolgere ogni anno in concomitanza con la campagna nazionale Puliamo il Mondo, nella quale i diversi quartieri della città, coordinati dall’assessorato dell’ambiente, promuovano iniziative di pulizia e sensibilizzazione ecologica coinvolgendo associazioni e cittadini.
Martina Palmisano di Legambiente, ospite in commissione, ha poi ribadito l’importanza del contributo delle amministrazioni sul fronte della sensibilizzazione. Il fatto che una campagna come Puliamo il mondo dopo domani compia 30 anni, infatti, a suo avviso non è per nulla scontato. Palmisano ha ricordato che una caratteristica di Legambiente è quella di non calare dall’alto le varie iniziative, ma di andare nelle scuole e nelle strade per capire le specificità del territorio. Dopo due anni difficili a causa del Covid, si può tornare a puntare sul coinvolgimento dei ragazzi dando loro gli strumenti per mettere in pratica il loro amore per il territorio. Dal 2019 sono 25 le scuole che hanno partecipato a Puliamo il mondo e più di 2.500 i ragazzi coinvolti; non si è trattato di azioni spot, ma che hanno avuto un seguito. Puliamo il mondo, in altre parole, fa parte della costruzione di un percorso in cui i ragazzi possono diventare un catalizzatore per la transizione ecologica da mettere in atto. Se l’Umbria è un’isola felice rispetto a tanti altri territori, non per questo, infatti, si può abbassare la guardia.
L’assessore all’ambiente Otello Numerini, dal canto suo, ha ricordato che ogni anno il Comune aderisce a Puliamo il mondo coinvolgendo scuole del territorio. Giornate ecologiche sono svolte anche con associazioni cittadine e non sono mancate neppure quest’anno. È certo giusto – ha detto l’assessore – incentivare il più possibile l’attività di sensibilizzazione. Il regolamento comunale sul verde urbano, approvato all’unanimità e con la collaborazione di consiglieri sia di maggioranza sia di opposizione, non a caso contempla l’adesione a Puliamo il mondo e ad altre campagne. Per realizzare iniziative con scuole e associazioni – ha spiegato infine Numerini – Gesenu viene coinvolta per avere a disposizione materiale, mezzi, operatori e le date fissate dalle attività in genere sono state legate alle disponibilità specifiche delle singole associazioni.
E’ quindi seguito il dibattito.
Il consigliere Lorenzo Mattioni (Lega), ritenendo che l’odg tendesse a riproporre quanto già approvato dal Consiglio con il regolamento sul verde, ha chiesto delucidazioni. La proponente ha spiegato di non averlo ritirato perché, in aggiunta a quanto ora previsto in via regolamentare, in esso si chiede anche un’attività diretta, sul piano del coordinamento delle iniziative, da parte dell’assessorato all’ambiente.
Anche Gino Puletti (Progetto Perugia) ha espresso perplessità perché l’odg non ha stabilito le tipologie di eventi da svolgere limitandosi a esprimere una volontà politica, a suo avviso, già emersa e sancita dal Consiglio. Quanto alla istituzione di una giornata per Perugia, ha notato che le realtà che svolgono certe attività da anni (come nel caso di Ponte Lindo a Ponte Felcino) le programmano in base al loro calendario di impegni sul territorio. Paolo Befani (FdI) ha a sua volta dichiarato di avere l’impressione di un argomento già condiviso e approvato.
Fabrizio Croce (Idee Persone Perugia) ha invece affermato che, in linea di principio, è sempre utile il confronto su temi pur trattati altre volte, specie se importanti come le buone pratiche ambientali. Dello stesso avviso altri consiglieri – Nicola Paciotti, Elena Ranfa, Sarah Bistocchi (Pd), Emanuela Mori (Italia Viva) e Lucia Maddoli (IPP) – che hanno auspicato un voto a favore sull’atto, ritenendolo utile sia per riaffermare il valore della tutela dell’ambiente sia per valorizzare il ruolo dell’assessorato competente.
Croce ha quindi proposto un emendamento all’impegno finale, accolto dalla consigliera Tizi. In base al nuovo testo, l’atto impegna l’esecutivo a pianificare, in coerenza col regolamento del verde, tempi e modalità di una giornata per Perugia che dovrà ripetersi ogni anno, durante l’ultimo fine settimana di settembre, in concomitanza con la campagna nazionale Puliamo il mondo, nella quale i diversi quartieri della città, coordinati dall’assessorato all’ambiente, promuovono nel loro territorio iniziative di pulizia e sensibilizzazione ecologica coinvolgendo associazioni e cittadini.
Si è quindi proceduto con la votazione che non ha visto posizioni contrarie.