Comunicato stampa – Le consigliere e i consiglieri comunali dei Gruppi Partito Democratico, Idee Persone Perugia, Rete Civica Giubilei, e la capogruppo del Movimento 5 Stelle Francesca Tizi al Comune di Perugia, aderiscono e sostengono la campagna #194questioniincomune promossa da Rete Umbra per l’Autodeterminazione, con cui si vuole portare all’attenzione delle comunità umbre la difficoltà di accesso, per le donne della nostra regione, all’IVG chirurgica e soprattutto farmacologica.
“Abbiamo appena depositato un ordine del giorno a Palazzo dei Priori – afferma la capogruppo dem Sarah Bistocchi – per chiedere a chi governa la città di Perugia di abbandonare ogni ideologia e di applicare pienamente la Legge 194/78, nonché le Linee di indirizzo del Ministero della Salute che prevedono la possibilità di effettuare l’aborto medico nei consultori”.
“In particolare chiediamo di ripristinare la piena operatività dell’Ospedale di Perugia, ospedale universitario, dove non è possibile ricorrere all’interruzione volontaria di gravidanza farmacologica, tramite assunzione di pillola RU486, ma solo chirurgica, che ha un impatto psicofisico sulla donna assai più pesante. Chiediamo anche il potenziamento e l’aumento del numero dei Consultori, e che questi rimangano presidi sanitari laici, in grado di garantire la contraccezione gratuita come prevista dalla 194”.