Il Consiglio comunale ha discusso l’odg, presentato da una consigliera di maggioranza, sulla creazione di una “Carta comunale amico a 4 zampe”. In mancanza del numero legale, la votazione è stata rinviata.
Il Comune di Perugia – riporta l’atto – ha un canile pubblico comprensoriale che si compone di una sezione sanitaria ed una sezione rifugio. Le due strutture svolgono importanti funzioni per la salute, il benessere e l’adozione degli animali. Inoltre, nel territorio comunale operano molte associazioni e volontari che ogni giorno si occupano degli amici a 4 zampe con grande impegno e passione.
Nonostante la cura degli animali assicurata nelle strutture pubbliche, essi hanno bisogno di trovare una famiglia disposta ad accoglierli e a seguirli per tutta la vita. Spesso, però, ad ostacolare l’adozione sono le condizioni economiche delle famiglie che, a causa della pandemia e delle conseguenze economiche del conflitto bellico, purtroppo, si sono aggravate.
Alcuni comuni si sono attivati per venire incontro a tali esigenze con l’introduzione di apposite “Card” per favorire l’adozione degli amici a quattro zampe ospitati nei canili, con agevolazioni economiche per servizi assicurativi, assistenza veterinaria e alimentazione nei negozi convenzionati.
Tale iniziativa mira a contrastare il randagismo, a tutelare il benessere degli animali attraverso adozioni consapevoli e alla creazione di una rete di solidarietà a vantaggio di chi adotta amici a quattro zampe dai canili convenzionati che può diventare una risorsa sociale, a costo zero per l’amministrazione comunale, con la collaborazione di professionisti, imprese e cittadini.
Una ulteriore misura – suggerisce l’odg – può essere quella di prevedere sconti e agevolazioni anche per coloro che già vivono con un amico a quattro zampe, ma che versano in appurate condizioni economiche critiche.
Fatte tali premesse, l’istante intende quindi impegnare il sindaco e la giunta a valutare la creazione di una Carta comunale per gli animali che preveda sconti e agevolazioni per servizi assicurativi, assistenza veterinaria e alimentazione – con l’ausilio volontario di associazioni, veterinari e imprese del settore, nel rispetto delle norme in materia -, al fine di incentivare le adozioni presso il canile del Comune di Perugia e per aiutare coloro che già vivono con un animale domestico, ma si trovano in appurate condizioni economiche critiche, anche per scongiurare il pericolo dell’abbandono.
Dalla maggioranza è stato rilevato che la problematica proposta è rilevante ed è stato espresso l’auspicio che la sensibilità rispetto alla piaga degli abbandoni possa crescere.