Comunicato stampa del gruppo consiliare Pd – “Dalla classifica realizzata dal Sole24Ore sull’indice di gradimento dei Sindaci e dei Presidenti di Regione, si evince un crollo di consenso dei principali amministratori umbri, a partire dalla Presidente di Regione Donatella Tesei della Lega, che paga gli enormi errori suoi e della sua Giunta, dalla gestione dell’emergenza legata alla pandemia alla mala gestione della Sanità più in generale”.
Inizia così una nota del Gruppo consiliare del Partito Democratico di Perugia.
“Ma non sono soltanto gli amministratori regionali a perdere consenso: anche i Sindaci di Perugia e Terni subiscono un forte calo. In particolare Andrea Romizi, Sindaco del capoluogo di regione, perde quasi 12 punti percentuali. Iniziano a farsi sentire gli effetti della sua non gestione di una città come Perugia, che sette anni fa si è candidato a rappresentare, e che fin da subito invece ha deciso di non governare. L’assenza politica, sia dentro Palazzo dei Priori che in termini di idee e progetti, la mancanza di scelte, il procrastinare delle problematiche della città, rendono Perugia sempre più in preda alle difficoltà nei settori chiave. Dalle manutenzioni alla cura del verde, dalle tasse alla raccolta dei rifiuti, dalla viabilità ai progetti strategici per il rilancio della città, è tutto fermo, tutto in attesa di interventi e soluzioni che non arrivano, e questo immobilismo penalizza la città, e chi la governa, come appunto ci dicono i dati del Sole24Ore.
La stagione del governo della destra a Perugia si avvia alla sua conclusione tra promesse non mantenute e aspettative tradite – conclude la nota – È questo il momento di organizzare una alternativa seria e credibile, dopo anni di evanescenza politica e di occasioni perse”.