E’ stata la consigliera Lucia Maddoli ad illustrare l’interrogazione sui progetti di mobilità sostenibile ed, in particolare, sullo stato di avanzamento circa la realizzazione dei percorsi e collegamenti ciclabili.
Spiega la relatrice che nel luglio 2020 il Consiglio comunale aveva approvato un ordine del giorno presentato dai gruppi IPP, Giubilei e PD che impegnava il Sindaco e la giunta a promuovere azioni di mobilità urbana sostenibile per la fase II e il periodo di uscita dalla emergenza post Covid-19.
Nel corso di quella discussione l’allora dirigente Naldini aveva evidenziato come l’amministrazione già stesse lavorando in tale direzione, in particolare modo alla realizzazione di due piste ciclabili , una nell’area di Ponte San Giovanni e una in zona Casenuove-San Sisto, come previsto dal PUMS.
In questo contesto il MIT con il Decreto del 12/08/2020 “Risorse destinate a ciclovie urbane” ha destinato al Comune di Perugia somme pari a 838.000 euro da spendere nel biennio 2020/21 per interventi aventi la finalità “di promuovere ulteriormente, in area urbana e metropolitana, la mobilità ciclistica.
A seguito della discussione in consiglio comunale nel luglio 2020 si era deciso di dare vita ad un tavolo tecnico tra il settore Mobilità del Comune di Perugia e le associazioni attive nel campo della promozione della mobilità sostenibile (in particolare FIAB e Legambiente): tale tavolo è stato effettivamente istituito e si è quindi riunito più volte nel periodo tra settembre e dicembre 2020 per discutere in particolare dei due collegamenti ciclabili sopra citati. Tuttavia non si saputo più nulla e non si rilevano passi in avanti concreti sui progetti.
Per queste ragioni i consiglieri interrogano il Sindaco e la Giunta:
- in merito allo stato di avanzamento e alle tempistiche previste per la realizzazione dei due progetti di percorsi ciclabili a Ponte san Giovanni e a Casenuove-San Sisto, per i quali già vi sono già specifici stanziamenti destinati;
- su quali altre azioni per la promozione della mobilità sostenibile di semplice realizzazione saranno messe in cantiere a breve (ad es. la realizzazione di alcune “Zone 30” ).
L’assessore Otello Numerini sul tema della mobilità dolce ha riferito che gli uffici stanno lavorando alacremente con una serie di progetti; si ricordano quello per la realizzazione della pista ciclo-pedonale di Pian di Genna dall’Uci cinema all’ospedale i cui lavori partiranno a settembre; recentemente è stato poi ottenuto dal Ministero il finanziamento per la realizzazione della pista ciclabile da Sant’Andrea delle Fratte all’ospedale (750mila euro). E’ poi in programma tutto l’intervento di mobilità dolce sull’asse del Tevere, da Ponte Pattoli a Ponte San Giovanni, anche con eventuale accesso ai fondi della rigenerazione urbana. E’ in corso di realizzazione la pista ciclo-pedonale da Fontivegge al Chico Mendez. Infine è stata stipulata una convenzione con i Comuni interessati per partecipare al bando che, in caso di accoglimento, consentirà di effettuare un progetto di miglioramento della pista ciclabile tra Perugia e Todi.
In relazione ai quesiti posti da Maddoli, l’Assessore ha riferito che il tavolo tecnico con le associazioni FIAB e Legambiente si è svolto nel periodo settembre-dicembre 2020 e ha previsto una serie incontri tra l’allora dirigente Naldini e i rappresentanti delle associazioni.
Durante tali incontri è stato determinato sostanzialmente lo sviluppo delle reti ciclabili da implementare nelle aree di Ponte San Giovanni, San Sisto e Case Nuove, individuando i tragitti, le criticità e lo schema degli interventi necessari alla realizzazione dei percorsi.
Le difficoltà relative alla pandemia e i successivi ritardi nell’approvazione degli strumenti finanziari 2020 dell’Ente hanno comportato un rallentamento dell’iter avviato.
Con l’approvazione degli strumenti finanziari 2021, è ora possibile attivare le progettazioni necessarie, in relazione all’ordine di priorità stabilito dalla Giunta; a tal proposito è necessario evidenziare che il finanziamento di cui al DM MIT 344 del 12/08/2020 non garantiva risorse sufficienti alla realizzazione dell’intera rete che è stata oggetto di discussione durante gli incontri; per tale motivo l’Amministrazione ha deciso di inserire parte delle progettazioni in un’altra richiesta di finanziamento, il PINQUA (Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare) che verrà armonizzato con i progetti precedenti.
In relazione alla domanda sull’implementazione di Zone 30, ad oggi è in corso di realizzazione la Zona 30 nel quartiere del Bellocchio, nell’ambito del finanziamento del Bando Periferie.