Illustrando l’atto la capogruppo PD Sarah Bistocchi ha rappresentato che, all’interno del cimitero monumentale, vi sono alcuni monumenti non solo di pregio e degni di nota dal punto di vista architettonico ed artistico, ma soprattutto significativi e rappresentativi per l’intera comunità perugina: tra questi il Monumento ai Caduti del XX Giugno, dedicato al ricordo dei Caduti della città di Perugia nella Prima Guerra Mondiale, ed il Monumento al XIV Settembre;
Ad oggi, purtroppo, entrambe queste opere sono abbandonate al degrado e all’incuria, che ne stanno rovinando le iscrizioni.
La stessa tematica – prosegue l’istante – è stata già oggetto di una interrogazione, datata 4 novembre 2019 in quanto già all’epoca si verificava questa spiacevole situazione. In occasione della discussione dell’atto, l’Assessore competente ammetteva lo stato di degrado e prometteva un pronto intervento. Purtroppo a distanza di quasi due anni, non si sono registrati cambiamenti sensibili, se non in peggio: l’incuria e l’abbandono regnano sovrani come allora.
Per questo Bistocchi interroga l’Amministrazione per sapere:
-Se si è a conoscenza dello stato di incuria e abbandono in cui versano il Monumento ai Caduti del XX Giugno e il Monumento al XIV Settembre siti all’interno del Cimitero Monumentale di Perugia;
-Se per queste due importanti opere sono previsti a breve in cronoprogramma interventi mirati di restauro e ripristino delle iscrizioni, diventate ormai illeggibili.
In merito ai quesiti posti l’assessore Numerini si è assunto la responsabilità politica della vicenda: “confidavo – ha detto – in un intervento celere che purtroppo non c’è stato”. A parziale giustificazione del ritardo va evidenziato che inizialmente si era pensato di intervenire sull’opera con fondi del Comune. Nel frattempo è stata manifestata la volontà di un Mecenate di finanziare i lavori; per questo l’intervento è stato inserito in art bonus con tutta la trafila burocratica che l’iter richiede. Oggi sono state fornite rassicurazioni e disponibilità da parte del restauratore di procedere alla riqualificazione nel mese di settembre.
In merito al monumento, dedicato al XX giugno, Numerini ha spiegato che l’opera ha alcuni cippi: quello di destra, dedicato al XIV settembre, è già stato restaurato. Quello posto dietro (dedicato ai caduti della I guerra mondiale) è in buone condizioni e non richiede interventi. Il restauro vero e proprio, pertanto, dovrà riguardare il complesso centrale ed il cippo di sinistra dedicato al generale Masi.