In apertura della seduta del Consiglio comunale del 12 settembre, prima della discussione delle pratiche all’ordine del giorno, è stata illustrata da una consigliera di maggioranza una mozione urgente con il seguente oggetto: “Busitalia deve ripristinare il servizio di rateizzazione dell’abbonamento annuale sul Tpl per gli studenti”. Visto il parere favorevole unanime espresso in sede di votazione sull’urgenza, la mozione sarà discussa nella prossima seduta del Consiglio.
L’atto ricorda che in Umbria gli studenti possono usufruire di un abbonamento annuale al trasporto pubblico locale emesso da Busitalia dal primo settembre al 31 agosto. Busitalia, negli anni precedenti la pandemia, aveva consentito la rateizzazione del costo dell’abbonamento annuale studenti alle famiglie che sottoscrivevano più di un abbonamento scolastico, ma dagli organi di stampa è emerso che tale agevolazione è stata revocata dalla stessa Busitalia per l’anno scolastico in corso, giustificando la decisione per l’acuirsi di vari problemi.
L’atto rileva che questa è la fase dell’anno in cui le famiglie si trovano ad affrontare maggiori costi legati al ritorno a scuola dei figli, oltre all’aumento dei prezzi al consumo e, soprattutto, delle bollette dell’energia e del gas. La possibilità di rateizzare il costo dell’abbonamento scolastico andrebbe incontro non solo alle esigenze delle famiglie, ma porterebbe anche altri vantaggi (in particolare incentivando l’utilizzo del Tpl da parte degli studenti e favorendo la diminuzione del traffico veicolare in città).
Pertanto, con l’atto si intende impegnare l’esecutivo a intraprendere tutte le azioni ritenute necessarie, anche in concerto con la Regione Umbria, per consentire la rateizzazione del costo alle famiglie che sottoscrivono abbonamenti annuali scolastici per importi superiori a 400 euro.